Daniel Ricciardo sorpreso dal sesto posto

Il sesto posto ha sorpreso l'australiano Daniel Ricciardo, che non si sarebbe mai aspettato una Toro Rosso così performante sul tracciato del Nurburgring, alla luce dei deludenti risultati delle prove libere. Uno dei principali candidati ad ottenere il posto di Mark Webber in Red Bull è stato protagonista di un'ottima qualifica, confermandosi ancora una volta nella top ten, prendendosi la soddisfazione di lasciarsi dietro le due Ferrari di Massa e Alonso. Una parte del merito di questa bella prestazione va alla scelta del duo ferrarista di partire con una tattica più conservativa con gomme medie, limitandosi quindi a dei lenti giri durante la Q3, e alla decisione di Button e Hulkenberg di rimanere nei propri box, potendo prendersi più tempo per impostare una strategia per la gara. Lo stesso Ricciardo conferma questa analisi: "Sono rimasto molto sorpreso dal sesto posto. Sapevamo che la Q3 fosse alla nostra portata anche se avremmo dovuto faticare per raggiungere questo obiettivo. Tutto però ha funzionato molto bene e i cambiamenti fatti tra una sessione e l'altra ci hanno permesso di migliorare le nostre prestazioni., soprattutto nell'ultimo settore, dove siamo stati più veloci di tutti. Alcuni piloti hanno deciso di optare per le prime e questo ci ha consentito un ulteriore salto in avanti in classifica, ma per la gara la situazione rimane incerta. Vedremo chi avrà fatto la scelta vincente."
Le buone prestazioni mostrate nell'ultimo appuntamento del Mondiale e nelle qualifiche del Gp di Germania hanno rilanciato le quotazioni di Ricciardo in ottica Red Bull, anche se il giovane talento australiano evita di dare il merito di questa ritrovata competitività all'obiettivo di sostituire Webber: "Io spingo sempre al massimo, indipendentemente da quali vantaggi potrebbero venire fuori dalle mie prestazioni. Vorrei poter uscire definitivamente dalla crisi attraversata a Monaco e Montreal, dove abbiamo deciso di fare tabula rasa concentrandoci su ciò che si poteva fare per migliorare la vettura. Questa è la nostra reale motivazione, andare veloci sempre e provare quello che siamo in grado di fare. Il fattore Red Bull rappresenta solo la ciliegina sulla torta."