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“Daredevil”: che cosa possiamo aspettarci dalla seconda stagione?

Creato il 25 aprile 2015 da Linda93

La nuova serie di Netflix e Marvel, "" ha strabiliato tutti con la sua prima stagione e di fatto ha ottenuto in settimana il rinnovo per la seconda.

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“Daredevil”: che cosa possiamo aspettarci dalla seconda stagione?
ven DeKnight che è stato al timone del primo anno ha rilasciato un intervista su cosa possiamo aspettarci da quelle che saranno le prossime vicende di Matt Murdock quando lo show passerà nelle mani di Doug Petrie e Marco Ramirez. Eccone un estratto:

IL NOME DAREDEVIL | C'era qualcosa di difficile in realtà nel trovare qualcuno che dicesse le parole " ehi, sei una specie di Daredeveil". La soluzione era quella di non metterlo sullo schermo e poi scoprire dal titolo di giornale che gli era stato affidato in nome Daredevil. Col il costume invece c'erano delle difficoltà pratiche circa il riprodurlo dai fumetti e la mancanza di "DD" sul davanti (ha ottenuto prima la tuta e poi il nome) così sono stati necessari degli adeguamenti.

PERCHE' URICH? | Uccidere il personaggio molto amato dei fumetti è stata un'idea di Marvel vista la simpatia che si poteva provare per Fisk; era il modo per spingerlo a quella partita finale con Matt e poi perché un personaggio è amato non significa che sia anche sicuro. Urich viene ucciso perché nella mente di Fisk ha fatto una cosa imperdonabile: è andato da sua madre. Lui non vuole trascinare le donne della sua vita nel fango. Questo per lui, sarà un limite serio.

E PERCHE' WESLEY? | Era un momento per non sottovalutare Karen. Abbiamo sempre saputo che sarebbe morto e che sarebbe stata lei ad ucciderlo; è stato deciso a inizio stagione, ma i meccanismi del "come" erano ingannevoli. Non era tanto un momento di disattenzione nel sottovalutare Karen. Lui muore perché Fisk si preoccupa per lui, quell'istante della chiamata è la frazione di secondo che permette a Karen di afferrare la pistola.

IL SILENZIO DI KAREN | C'è qualcosa nel suo passato a cui si allude con " pensi che questa sia la prima volta che sparo a qualcuno?". Esso è un segreto del suo passato che non vuole sappia nessuno. Lei è una donna con dei nascosti. Ad un cero punto ci siamo chiesti se Matt doveva scoprirlo a fine stagione, ma poi abbiamo seguito il modello di Netflix del non risolvere ogni cosa per il termine della stagione. Ci potrebbero essere dei fili sciolti che esploreremo nel corso delle stagioni.

IL PUNTO DI SVOLTA DI FISK | Abbiamo sempre programmato di arrivare a fine stagione con Matt che indossa la maschera e abbraccia l'essere un eroe e Fisk che indossa la tuta bianca o in questo caso l'uniforme da carcerato bianca e accetta chi è. [...] Per noi è stato importante dimostrare che questa storia era la crescita di un eroe e di un cattivo.

ERA BLACK SKY? | Al termine del settimo episodio quando Fisk parla col misterioso Stone... è qualcosa di più grande. C'è un'altra menzione di Black Sky in un altro episodio, un riferimento visivo, è importante per Nobu e la sua gente. Stick stava parlando con - lo avete già nominato - "un personaggio dei fumetti" dico solo questo, gli esperti dei fumetti sanno a chi lui stava parlando. Vogliamo davvero cogliere ciò da Man Without Fear di Frank Miller.
Ma potrebbe esser collegato anche al territorio di Iron Fist ed al regno mistico di K'un-Lun? "Non posso dire niente!Ma sì, è ovviamente legato ad un quadro più ampio" spiega DeKnight.

MADAME GAO | C'è ovviamente qualcosa in corso lì con il simbolo dello Steel Serpent. Potrebbe essere un altro riferimento a Iron-First? Il tempo lo dirà. Ho ricevuto un messaggio da Ed Brubaker che chiedeva " Madam Gao è mamma Crane?" Non posso dirtelo!

DAREDEVIL SI', KINGPIN NO | Siamo negli ultimi 5 minuti e se avremmo fatto " oh lo chiamano Daredevil! Oh lo chiamavano Kingpin!" Sarebbe stato un po' troppo. Inoltre non c'era in vero modo naturale per giungere al cattivo. C'è un punto sulla linea per arrivarci.

GURDIAMO AVANTI: 3° STAGIONE | Chi lo sa. Pianificazione permettendo tutto è possibile (dice circa il suo ritorno nella serie). La mia speranza è che Doug Petrie e Marco Ramirez colpiscano nel segno e proseguano con lo spettacolo. Mi piacerebbe tornare nell'universo Marvel. [ The Hollywood Reporter]


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