Magazine Cultura

Dario Fo compie 85 anni: "compleanno orribile!"

Creato il 20 marzo 2011 da Wordsinsound

Quello in foto non è il Jack Nicholson del film "Shining" che si affaccia tra i brandelli della porta di legno dell' Overlook Hotel ma un signore ben più tranquillo e gioviale: Dario Fo.
Qualcuno di voi ricorderà il suo intervento più recente durante la trasmissione di Fabio Fazio e Roberto Saviano "Vieni via con me", i più navigati in fatto di cultura teatrale e non solo lo conosceranno per
gli innumerevoli sforzi profusi in nome dell'arte, della musica e della commedia. Amen. Un sondaggio svolto in Gran Bretagna lo ha posto al 7º posto nella lista dei 100 geni viventi ed un premio Nobel per la letteratura gli è stato assegnato nel 1997. E, fatemelo dire, dovrebbe essere non solo un gran vanto ma anche un grande spunto per un ogni suo connazionale. E compirà 85 anni il 24 Marzo. Il senso di queste mie spicciole considerazioni è elementare: vorrei avere la grinta che ha questo signore e magari un decimo della sua cultura, il che equivarrebbe a dire diventare, se non un nuovo premio Nobel, almeno un letterato con i controcazzi oppure un giornalista da testata nazionale. Cbe non è poca roba. Ecco qui di seguito una parte della lunga intervista all' ANSA; per il resto, vi fornisco il link."Un compleanno orribile! - esclama subito in una conversazione con l'ANSA, quando glielo si ricorda - Sono anni che aspetto un finale se non lieto, almeno di speranza, per dirmi che me ne posso andare in pace. Invece, ancora una volta non sarà una festa, visto il clima che può solo farci piangere, contornati da gente pronta a buttare sul tavolo carte truccate e trovando ogni volta l'imbecille che arriva e si fa pelare. E' come alle Tre carte, col compare che invita a giocare e, in questo paese che si dice di furbi e cinici, davanti a questi giochetti molti sono pronti a bersi qualsiasi cosa. Ma cosa è accaduto alla gente? Direi che si sono addormentate le coscienze e la tv ha una bella resposnabilità: un Nirvana che in più illude la vita sia come quei concorsi a premi dove, se ti va bene, senza impegno o intelligenza, ma solo con un qualche colpo di fortuna te ne vai via con un bel gruzzolo. Davanti a questo è inutile minimizzare o dire che la tv è servita anche a far crescere il paese!"
Un compleanno è sempre comunque anche un momento di bilanci e Fo però tende a farli più collettivi che personali: "Alla manifestazione per la Costituzione ho detto: mi pare si stia reimparando a reagire, che ce ne è tanto bisogno. Mi ricordo la vivacità, l'insofferenza, la voglia di lottare degli anni '70 e ora mi guardo indietro e mi accorgo di quanta stanchezza e delusioni sono stati fatti gli anni a seguire. Il problema e' che la sinistra non ha preso in mano la situazione quando c'é stata la crisi della prima repubblica e poi è sceso in campo Berlusconi. Bisognava affrontarlo seriamente subito, senza permettergli di crescere. Basti pensare alla vergogna del conflitto di interesse, non risolto, è orrendo a dirsi, perché evidentemente c'era interesse anche dell'altra parte che certi spazi di manovra restassero aperti"
A buon intenditor...
R.

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :