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Dark island

Creato il 18 agosto 2010 da Mcnab75
Dark island

Dark Island (conosciuto anche come Infected)

Regia di Sam Gorski e Niko Pueriger

Canada 2010

 

Dopo aver perso i contatti con i suoi ricercatori su un'isola remota, una corporazione militare assume un gruppo di scienziati e soldati per scoprire cosa è andato storto. Ma quando arrivano sul posto, gli uomini scelti ben presto scoprono che le armi in fase di prova hanno rilasciato una potente e mortale entità che non si fermerà a nulla pur di distruggerli.

 

Commento

 

Lost che strizza l'occhio a Resident Evil che strizza l'occhio a Prey, il romanzo di Michael Crichton. Ovviamente facendo rimpiangere ciascuno di questi film e libri.

Dark Island è il tipico esempio di B-movie che cerca di prendersi sul serio, abbandonando fin da principio ogni proposito di originalità per puntare sul plot visti e rivisti. A volte si tratta di operazioni parzialmente riuscite, in altri casi di ignominie inguardabili. Visto che mi sento generoso, non voglio far rientrare questo film nella seconda categoria. Dark island ha qualche spunto interessante, che però va a perdersi in un mare magnum di approssimazioni per quel che riguarda trama e dialoghi.

Dunque... abbiamo questa megacorporazione, la Umbrella la Altracorp, che lavora per realizzare delle armi biologiche ad altissimo potenziale. Su un'isola disabitata e di proprietà della Altracorp un piccolo team di scienziati ha prodotto una nuova forma di vita, una sorta di virus autoreplicante che prende le sembianze di una specie di vapore nero o, a seconda dei casi, di una sostanza oleosa scura come il petrolio. Tale virus ha solo due scopi vitali: la diffusione e la distruzione. A quanto pare è in grado di insinuarsi in forme di vita animali e vegetali e di usarle come veicoli ambulanti per diffondere il virus stesso.

La malevola entità ricorda in parte il mostro di fumo nero di Lost e in parte il temuto grey goo, che molti pensano sarà il vero araldo dell'Apocalisse nel nostro prossimo futuro. Quando invece prende possesso degli esseri umani, il loro aspetto muta nel più classico degli infetti/appestati/mutanti visti in mille film di questo genere.

Come è ovvio immaginarsi, l'esperimento (chiamato Test 48) va fuori controllo e il team di scienziati viene massacrato o trasformato.

L'Altracorp manda sull'isola una squadra per capire cos'è successo anche se, come si scoprirà cammin facendo, quasi tutti i membri di questo plotone hanno degli obiettivi segreti da perseguire.

 

I due registi mischiano la più classica delle pellicole di “umani versus mostro” con una sceneggiatura che punta a essere più raffinata, fatta di flashback (sempre in stile Lost) e sottotrame più o meno sfiziose.

Peccato che il risultato finale sia rovinato da dialoghi che a volte rasentano il ridicolo e da buchi logici grandi a sufficienza per farci passare un treno merci. La parte peggiore è però quella in cui la tossicologa della squadra di soccorso si dilunga nel dare una spiegazione sulla natura dell'entità virale, perdendosi però quasi subito nel più classico filotto di tecno-minchiate che hanno pochissima credibilità scientifica.

Brutte anche alcune sequenze d'azione videoclippare, che tra l'altro si alternano ad altre più nitide e quindi più apprezzabili.

Intendiamoci: il film non è del tutto da buttare. Può regalare un'ora e mezza di divertimento e qualche spunto interessante che magari un regista meno confuso potrebbe riprendere in un altro contesto. Per il resto Dark Island è quello che ci si aspetta: un filmetto di rapido consumo e di ancor più repentino oblio.
 


Dark island

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