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Non sono un fan di David Bowie, scomparso oggi, ricordo solo la sua canzone “Heroes”, perché è la sigla di “Sfide”, un programma di Raitre firmato da Simona Ercolani, dedicato ai racconti di sport. Mentre va la sua canzone, scorrono, oltre a quelle di campioni del passato, le immagini di un bambino con il grembiule di scuola e il fiocco, che sorride verso l'obiettivo. Come ha detto in un'intervista la stessa curatrice, si tratta di un filmato tratto da un telegiornale Rai degli anni sessanta. Le parole del brano hanno come sfondo il Muro di Berlino, e un amore che nulla potrà ostacolare, “we can be heroes , just for one day”, “possiamo essere eroi, solo per un giorno”. Il sorriso di quel bambino racchiude, secondo me, tutta la speranza per la vita che si sta aprendo davanti a lui. Ecco, non so per quale magia, ma penso che l'associazione tra il suo viso e la musica di Bowie, non potesse essere realizzata meglio. Qui, per il video della sigla di "Sfide".
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