Se vi trovate a Londra, avete tempo fino all’11 agosto per visitare, al Victoria and Albert Museum, “David Bowie is”, la mostra dedicata al genio eclettico e trasformista del Duca Bianco.
Realizzata in collaborazione con Gucci, l’esposizione esplora il processo creativo di Bowie come innovatore musicale e icona culturale, tracciando il mutamento dei suoi stili e il suo continuo reinventarsi lungo cinque decadi. I curatori, Victoria Broackes and Geoffrey Marsh, hanno selezionato più di 300 oggetti – costumi originali, fotografie, film, video musicali, strumenti e manoscritti – che verranno esibiti tutti assieme per la prima volta in assoluto.
La mostra racconta, in maniera approfondita, come la musica e la forte personalità di David Bowie abbiano influenzato e siano state influenzate, nel loro complesso, da movimenti nel campo dell’arte, del design e dalla cultura contemporanea. E dimostra inoltre, come il Duca Bianco abbia spronato gli individui a combattere le convenzioni e a ricercare la libertà d’espressione.
Non possiamo non trovarci d’accordo con le parole del direttore creativo di Gucci, Frida Giannini: “David Bowie è…una delle mie più grandi fonti d’ispirazione. La sua personalità, originalità e autenticità sono appurate. Tramite il suo genio creativo, ha influenzato i campi della musica, della moda, dell’arte e della cultura popolare in maniera inestimabile e continuerà a farlo per decenni avvenire.”
David Bowie: un personaggio di cui si avverte la presenza anche in assenza. Dopo anni si silenzio, finalmente una mostra e un nuovo album, fresco, valido e ironico, intitolato “The Next Day”. Il Duca Bianco c’è…bentornato!