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Debutto record per Junior MasterChef che eguaglia la versione senior #JrMasterChefIt

Creato il 14 marzo 2014 da Digitalsat

Debutto record per Junior MasterChef che eguaglia la versione senior #JrMasterChefItEsordio superiore ad ogni aspettativa su Sky Uno per i piccoli cuochi italiani: il debutto della versione italiana di Junior MasterChef  eguaglia gli ascolti raccolti dall'esordio della versione ''senior''.
Le prime due puntate di selezione hanno infatti registrato al primo passaggio un ascolto medio di 700 mila spettatori complessivi, 766 mila se consideriamo i passaggi successivi. In particolare, il 1° episodio è stato visto ieri su Sky Uno da 928 mila spettatori medi, con una permanenza del 71% e share su Sky Uno del 2,5%, mentre il secondo, che ha definito il cast dei 14 piccoli concorrenti, è stato seguito da 603 mila spettatori medi, il 69% di indice di fedeltà e share su Sky Uno dell'1,9%.
Ottimi numeri anche su Twitter: la conversazione totale attorno alle puntate di ieri  di  Junior MasterChef  ha prodotto oltre  10.000 tweet di cui più di  7600 con hashtag  #JrMasterChefIt. L'hashtag  #JrMasterChefIt ha scalato i trending topic della serata  fino ad arrivare in prima posizione, restando in classifica per l'intera mattinata del giorno successivo. In classifica sono anche entrati altri elementi di conversazione legati al programma ("MasterChef Junior", "Bruno Barbieri").  I termini più twittati sono stati "bambini", "Italia" e "Rachida".

LA CRONACA DEI PRIMI DUE EPISODI DI JUNIOR MASTERCHEF

ore 21.10 – Negli ultimi tre anni MasterChef ha messo alla prova i migliori aspiranti chef italiani… Ora è il momento dei più piccoli! Si sono candidati in tremila ragazzi dagli 8 ai 13 anni, ma solo i quaranta più talentuosi si giocheranno l’opportunità di guadagnarsi l’ambito grembiule… A guidarli e a giudicarli tre chef di fama internazionale: Lidia Bastianich, Alessandro Borghese e Bruno Barbieri! L’obiettivo per i piccoli cuochi amatoriali è aggiudicarsi una borsa di studio del valore di 15 mila euro e un viaggio in una delle località più magiche del mondo! Benvenuti alla prima edizione di Junior MasterChef Italia!

ore 21.14 – Ecco i nostri 40 piccoli aspiranti chef aggirarsi tra i luminosi sobborghi di una misteriosa via. Siamo nel Bronx? No, siamo nel retro degli studi di MasterChef! Ed ecco infatti aprirsi le porte della cucina più famosa d’Italia! Stavolta però c’è una novità: una gremita folla pronta a sostenere i nostri piccoli partecipanti! I genitori e i parenti dei ragazzi seguiranno tutte le selezioni sugli spalti posti al lato delle cucine… Ma tranquilli, giovani chef: “guarderanno questa prova e poi li manderemo via”, promette Alessandro Borghese. Bruno Barbieri presenta ai nostri cuochi amatoriali Lidia Bastianich, che da subito ci tiene a seminare un pizzico di terrore: “se pensate che Joe sia quello cattivo della famiglia forse vi sbagliate!”. Panico tra le folle. Anche Borghese mette in chiaro subito le regole del gioco: “qui si dice sempre sì chef!”. Chiaro? Sì, chef. I giovani cuochi saranno divisi in 4 gruppi da 10 e affronteranno 4 diverse prove. Semplice, no? Sì, chef.

ore 21.17 – È arrivato il momento di cucinare! (Sì, chef!) Nella prima sfida si affronteranno Vittoria P., Cosimo, Gabriele (che a differenza degli altri bambini fa cose insolite, come ad esempio “ammazzare il maiale con il nonno e farci i salami”. Chapeau), Francesca, Age, Vittoria R., Alessandro, Alissa, Andrea e Federico. Pronti a scoprire il tema della prima sfida? Sì, chef! Dietro un grande sipario compaiono delle tenere signore intente a impastare quantità industriali di pasta all’uovo. “Che ci fanno?”, si domanda giustamente Federico. Il mistero è presto svelato: si chiamano sfogline e sono lì per dare qualche dritta a chi ne avesse bisogno. Tra loro compare anche la nostra Lidia Bastianich, che dispensa subito alcuni preziosi consigli ai nostri giovani cuochi. Un’ora e mezza di tempo per fare la spesa in dispensa e per preparare il miglior piatto di pasta di sempre! TREDUEUNOVIA!

ore 21.20 – I giudici passano a trovare Federico, anni 12, che cucina da quando aveva sei anni. Ha un blog di cucina e in ogni ricetta mette “un tocco di personale”. Ora sta preparando dei maltagliati con gallinella e gamberi su uno specchio di una salsa di carote. Molto interessante, come direbbe Alberto. Age invece è alle prese con dei fusi istriani: “mio papà è di origine istriana quindi abbiamo pensato un po’ a quello, poi abbiamo un sugo con il porro”. “Tu e chi altro?”, domanda sardonico Borghese. Age is the new Divino Otelma.

ore 21.22 – Francesca, abruzzese, sta stendendo la pasta con il mattarello: “ho visto le sfogline usare il mattarello. Mica perché sono abruzzese non lo posso usare! Se lo usa l’Emilia Romagna perché l’Abruzzo non lo può usare?”. Parole sacrosante, cara Francesca. Il suo piatto? Fettuccine di farina di farro alla chitarra. “Posso vedere la chitarra?”, domanda Barbieri. Sì, chef! Bruno maneggia le corde come se fosse Jimi Hendrix e discute con Francesca su come preparare nel modo giusto le fettuccine. “Bruno se la chef vuole farle più grandi lasciala fare!”, puntualizza giustamente Lidia. In tutto ciò siamo a metà della prova.

ore 21.24 – Andrea raccoglie le lodi per la chiusura dei suoi cappellacci, mentre Cosimo ci informa che quando cucina gli riesce tutto alla perfezione, al contrario della scuola e del calcio. Con grande gioia delle sue maestre. Vittoria ha preparato delle pappardelle con dei petali di rosa. “Ci vuole anche qualcosa di raffinato su un qualcosa di semplice”, puntualizza. Alessandro invece ha già impiattato: Barbieri grida al mezzo mappazzoncino, e consiglia al piccolo chef di rivedere l’estetica del suo piatto. Mancano 10 minuti: tutto sul piatto! Sì, chef! Gabriele è agitato, Vittoria è speranzosa, per Alissa è “il piatto della vittoria”. Non nel senso che l’ha preparato Vittoria, nel senso che è un buon piatto. Tutto chiaro? Sì, chef! Dieci nove otto […] due uno, STOP. Mani in aria!

ore 21.28 – È il momento degli assaggi e si parte con Cosimo, che porta ai giudici dei Cavatelli ai frutti di mare. “Hai impiattato da Dio!” è il primo commento dello chef Barbieri, mentre per Borghese i frutti di mare sono un po’ troppo cotti ma nel complesso è un gran bel piatto. Il piatto di Vittoria si chiama Scacco matto al cuore e Borghese ne apprezza l’idea, sebbene la pasta si sia attaccata un po’. I Fusi istriani di Age: “il piatto vero sarebbe con il sugo di gallina, però noi l’abbiamo fatto con la salsiccia”; Lidia trova la pasta leggermente grossetta e non è ben legata con la carne… Fatevi coraggio, Age!

ore 21.33 – Tocca ad Alissa, che trova il suo Abbraccio di rose “molto carino”. Per Barbieri, invece, è un po’ un mappazzaoncino, ma ne esalta lo spessore sottile della pasta e si definisce addirittura incantato. Sei soddisfatta Alissa? Sì, chef! Alessandro porta ai giudici delle Tagliatelle ripiene, che in realtà sembrano un paio di manette, a detta di Borghese, il quale sottolinea anche il ripieno poco cotto. Le Tagliatelle ai petali di rosa di una nervosa Vittoria si guadagna un giudizio positivo di Lidia, che ne esalta l’impiattamento. Lo sai cosa puoi urlare, Vittoria, vero? “Vittoria”? No, bisogna dire Sì, chef! Gabriele è spaventato da Borghese perché dalla tv “sembrava più basso”; presenta i suoi Ravioli piemontesi al plin, definiti dallo chef Alessandro “azzardati”. Tornato al posto, sottovoce, Gabriele riporta ai suoi compagni il commento di Borghese, chiedendosi cosa diamine sia un azzardo

ore 21.36 – I giudici chiamano Andrea e dagli spalti arrivano le urla sguaiate di un individuo dai capelli lunghi. “Mio padre urla come un pazzo… a me un po’ imbarazza!”, rivela il giovane aspirante cuoco. Che dirti, caro Andrea, se non Sì, chef! Presenta dei Cappellacci rossi con speck, pinoli e rucola. Andrea, non il papà. Lidia nota una pasta leggermente cruda ma soprattutto una cresta particolarmente bella sopra la testa del ragazzo. Francesca porta degli Spaghetti alla chitarra con polpettine all’abruzzese: Borghese le domanda se lo volesse impiattato in quel modo. “Si, a me piace così”, ammette la ragazza. “A me no”, ribatte sincero lo chef, che però si scofana due polpettine di fila. L’ultimo a comparire al cospetto dei giudici è Federico, che porta Il piatto del sole: per Barbieri è impiattato benissimo e sia la pasta che il pesce sono perfetti. È stato bravo Federico, vero? Sì, chef!

ore 21.38 – Pronti a scoprire chi saranno i primi 4 piccoli aspiranti chef ad aggiudicarsi il grembiule di Junior MasterChef? Avete detto Sì, chef? Ottimo: allora vi accontentiamo subito! Entrano nella MasterClass Federico, Alissa, Francesca e Andrea! Complimenti ragazzi! Ma tanti complimenti anche agli altri piccoli cuochi amatoriali che non sono riusciti a entrare: a loro i giudici consegnano uno speciale attestato di partecipazione!

ore 21.41 – La gara prosegue (anche perché a Borghese sta venendo fame). I prossimi 10 che cucineranno nella seconda sfida sono: Matteo Tommaso (“di solito cucino la sera, metto a letto i genitori, ma c’è una cosa che li fa svegliare: il profumo di quello che cucino”), Marta, Alessandro, Federica e Matteo (fratelli gemelli), Costanza, Lucrezia, Olivia, Piri e Simone. Siete pronti? Sì, chef!

ore 21.43 – Il tema è il dolce (“la prima cosa che ho fatto quando ero piccolo”, rivela Simone, 9 anni): ecco comparire in studio una gigantesca torta a tre piani! “La prova di oggi è farla uguale”, svela Borghese a sorpresa. Sgomento e stupore in studio. Tranquilli: era uno scherzo! Paura, eh? Sì, chef! La torta rotea su se stessa e al grido di Apriti sesamo! ecco comparire scaffali su scaffali pieni di frutta, dolci, biscotti, salse, marmellate e chi più ne ha più ne metta! Marta precisa subito che il dolce lo sa fare bene, “chettelodicoaffà”. Un’ora e mezza di tempo. Siete pronti? Sì, chef! TREDUEUNOVIA!

ore 21.45 – I giudici passano a trovare Alessandro, che sta preparando una mini apple pie, ispirandosi a una ricetta della bisnonna. Simone attenta alla vita di Barbieri con una frusta elettrica, mentre Matteo ha appena infornato le sue tartellette: il passaggio dei giudici alla sua postazione è “una pugnalata in uno stomaco”. In tutto ciò, 45 minuti sono trascorsi.

ore 21.48 – MOMENTO DRAMA: Costanza rovescia tutto il suo tiramisù cercando di posizionare una fetta d’arancia sul bordo della ciotolina. La ragazza va in panico e non sa come risolvere la situazione. In suo soccorso arrivano i giudici, che le consigliano di risciacquare la ciotolina e ricominciare daccapo. Forza Costanza! Anche Simone sta vivendo un MOMENTO DRAMA: le sue tenerine sono crude! Deve necessariamente rimetterle in forno… E mancano solo 5 minuti alla fine! Anzi no, manca un minuto. Anzi no, il tempo è scaduto! Mani in aria? Sì, chef!

ore 21.53 – È il momento degli assaggi: il primo a presentarsi davanti ai giudici è Simone, con una Tenerina al cioccolato. Borghese la trova un po’ troppo cotta, ma apprezza lo sforzo. Olivia presenta un piatto coloratissimo, Il tè delle cinque, che giustamente serve accompagnato da una tazza di tè (e non sembra entusiasmare troppo lo chef Barbieri). Marta presenta delle Crêpes con gocce di cioccolato: per Barbieri c’è qualche difetto, come ad esempio la presentazione o lo spessore delle crêpes. Il piatto di Alessandro si chiama Ricordi lontani, perché è “un piatto molto significativo per la mia famiglia”. Lo chef Barbieri ne apprezza l’impiattamento ma ne critica la cottura della frolla; il ripieno però è perfetto. Borghese indaga sulla cucina salata di Alessandro: “il fatto di parlargli della mia cucina salata forse vuol dire che è curioso. E la curiosaggine spinge le persone a controllare la cosa per cui sono curiosi”, commenta il ragazzo. Impossibile dargli torto.

ore 21.56 – Le Tartellette di Tommaso si sfaldano al primo morso dello chef Borghese. “Succede”, puntualizza giustamente il piccolo aspirante chef. Per Alessandro è tutto troppo asciutto: si sarebbe aspettato qualcosina di più. “Io ho uno stile rustico, non sono tanto per la cucina macrobotica”, chiosa giustamente il ragazzo. Il dolce di Federica si chiama Morbido alla nocciola, e per Lidia è interessante la salsa di banana: “ha un gusto interessante che non ti aspetti”. Tocca ora a suo fratello Matteo, che porta una Mini caprese con crema di latte e fragoline di bosco: per Barbieri l’impiattamento è da bravissimo pasticcere da ristorante. Bravo Matteo!

ore 21.59 – Tocca a Piri, che arriva al cospetto dei giudici con un tortino dal nome Come il lampone per il cioccolato: Borghese sottolinea come il cuore avrebbe dovuto essere liquido ed evidentemente è stato cotto troppo. Arriva ora il turno di Costanza, che dopo il MOMENTO DRAMA di prima è comunque riuscita a completare il suo Tiramisù all’arancia (arancia che non ha messo più sul bordo ma al centro del piatto): Bruno le fa i complimenti per non aver mollato. “A 18 anni vorrei diventare Bruno Barbieri”, rivela. E noi non possiamo che augurartelo, cara Costanza! L’ultima a presentare il dolce è Lucrezia, con la sua Crostata al profumo di limone. Barbieri ne loda l’impiattamento e il gusto: “mangiato al mattino potrebbe farti illuminare la giornata”. Lidia ammette addirittura di stare prendendo delle ispirazioni per i suoi ristoranti e Lucrezia è incredula. È una bella soddisfazione, vero? Sì, chef!

ore 22.01 – Stiamo per scoprire i 3 giovani aspiranti cuochi che entreranno nella cucina di Junior MasterChef Italia! Siete curiosi di sapere i loro nomi? Sì, chef! Ritroveremo in gara Matteo, Lucrezia e Alessandro! Complimenti ragazzi! E una stretta di mano anche agli altri piccoli cuochi amatoriali che tornano a casa senza grembiule! Ora state con noi: tra poco un nuovo episodio con le ultime due prove di questa fase di selezioni! Pronti a conoscere tutti i 14 ragazzi che si giocheranno il titolo di primo Junior MasterChef d’Italia? La risposta la sapete: Sì, chef!

ore 22.10 – È il momento della terza sfida! Chi si sfiderà ai nostri fornelli? Ve lo diciamo subito: Vittorio, Lavinia, Luca, Sofia O., Moise, Valentina, Emanuele, Carlotta, Lars e Yuri. “Vi guardo e vedo molte nazionalità!” osserva la nostra Lidia. E infatti i giudici sono intenzionati a conoscere meglio le culture dei nostri piccoli aspiranti chef. Stiamo per fare un viaggio intorno al mondo attraverso dei piatti internazionali. Siete pronti? Sì, chef! Il tema della sfida è proprio la cucina del mondo! Ognuno deve cucinare un piatto che rappresenti le proprie origini, ma con un ingrediente comune: le spezie! E ci pensa lo chef Alessandro Borghese (con tanto di turbante) a distribuire le spezie che serviranno ai nostri piccoli cuochi amatoriali. Un’ora e mezza di tempo a partire da ora!

ore 22.15 – Lavinia è preoccupata: è una delle più piccole e ha paura di non essere all’altezza della situazione. Non ti abbattere Lavinia, ok? Sì, chef! I giudici passano a trovare Yuri, di origine brasiliane. Sta preparando un filetto di pollo in salsa di frutto della passione: vuole entrare a Junior MasterChef perché così “cambierebbe il mio curriculum quando andrò a cercare un lavoro”. Un’ottima motivazione, Yuri, non c’è che dire! Carlotta sta invece preparando un gazpacho all’andalusa, e scopriamo che a casa cucina sempre per tutta la sua famiglia (“ho due fratelli maggiori che mangiano come delle cavallette, quindi li devo abbuffare!”). Lodevole, cara Carlotta!

ore 22.18 – Nel frattempo, Lars sta ordinando ai suoi ingredienti come comportarsi. E a noi sembra un ottimo metodo per cucinare al meglio! Ora sta preparando un piatto di origine norvegese che si chiama Nave vichinga. Un nome, una garanzia. Luca sta invece cucinando un filetto di cervo con salsa di mirtilli, purè e broccoli: Barbieri gli dà qualche consiglio sulla cottura della carne, ma il ragazzo sembra già sicuro di sé. In tutto ciò manca solo mezz’ora, capito? Sì, chef! Lars motiva i ribes incitandoli a cuocere in fretta, mentre il tempo scorre via. Cinque, quattro, tre, due, uno, tempo scaduto! Su le mani!

ore 22.20 – Arriva il momento degli assaggi. La prima a presentarsi al cospetto dei giudici è Carlotta, con il suo Gazpacho all’andalusa: Barbieri preferisce gli impiattamenti un po’ più facili, ma nonostante questo apprezza molto la cottura della carne. “La prossima volta meno supermappazza”, sottolinea lo chef. “Io parlo cinque lingue ma… supermappazza che lingua è?”, domanda giustamente la ragazza. Arriva il turno di Moise, che presenta una ricetta ebraica, Mazal tov (= Buona fortuna): per Borghese l’hummus dovrebbe essere più liquido, ma il gusto c’è. Arriva Sofia, con la sua Foresta nera nel bicchiere: Lidia esalta l’impiattamento del dolce tedesco, mentre Barbieri lo trova monosapore. Brava Sofia!

ore 22.25 – Luca presenta il suo piatto austriaco: un Filetto di cervo con salsa ai frutti rossi, che riceve subito i complimenti di Barbieri per l’audacia del tipo di carne scelta. “Non sempre mi viene da dire che sono senza parole”, commenta Bruno, con grande compiacimento della mamma tra gli spalti. Contento Luca? Sì, chef! Valentina porta dei Dolcetti del deserto, che desertificano la bocca di Borghese. Tutto molto coerente, non c’è che dire. Emanuele arriva con una specialità iraniana: Adas polo. Per Lidia il pollo è vagamente insipido, ma l’insieme ha una bella armonia.

ore 22.28 – È il momento di Vittorio, che presenta ai giudici La regina dei caraibi: Barbieri nota dall’odore che il piatto ha un qualcosa di bruciato, ed è un peccato perché l’aragosta era cotta bene. Lavinia (8 anni) porta delle Empanadas: Alessandro si scofana mezzo piatto, pure con la salsa, e ne esalta croccantezza e sapore. Pensate che Lavinia possa essere soddisfatta di sé? Sì, chef! Tocca ora a Yuri, che porta un Filetto di pollo al sugo di frutti della passione: Lidia ne apprezza la cottura e il gusto della salsa.

ore 22.30 – Arriva finalmente il momento di Lars, con la sua Nave vichinga: no, non ci siamo spostati nei mari del Nord, è il nome del piatto a base di carne di manzo, patate, broccoli e ribes. “Sembra un’opera di arte moderna”, a detta di Borghese, che lamenta anche l’assenza di sale sulle polpette. Bruno definisce la nave di Lars un paciacco, e invita il piccolo chef a prendere il sale dalla sua postazione e ad assaggiarlo. Sa solo di sale? No chef, sa solo di zucchero! Son cose che capitano, caro Lars! Bruno impiatta nuovamente la nave di Lars mettendo meno elementi: ora il piatto gli piace!

ore 22.35 – È arrivato il momento del verdetto: 4 grembiuli stanno per essere assegnati. Volete sapere a chi? Sì, chef! A Lavinia, Luca, Moise e Carlotta! Congratulazioni ragazzi! E ovviamente i nostri complimenti vanno anche agli altri piccoli aspiranti chef che non sono riusciti a guadagnare il grembiule!

ore 22.42 – La gara si fa sempre più dura! Tocca ora agli ultimi 10 piccoli aspiranti chef affrontare l’ultima prova! Eccoli: Alessandro, Sofia, Paolo (“io da grande voglio fare lo chef e aprire il mio ristorante, ma non voglio avere un ristorante stellato, chemmenefrega, basta che ce n’ho uno. E che non ci sia la pizzeria perché ti toglie il lavoro!”), Alice, Eleonora, Andrea, Francesca, Martino, Emanuela e Fabio. Siete preoccupati ragazzi? Sì, chef! Benissimo. Il tema della prova è… Il pesce! Ed ecco comparire un pescivendolo titolato, anzi, “tatuato” per l’occasione: Bruno Barbieri! I piccoli aspiranti chef si posizionano in fila indiana per farsi servire dal nostro Bruno. “Ecco i calamari Francesca. Te li devo pulire io o li vuoi pulire tu?”, domanda Barbieri. “Ci penso io!”, risponde sicura Francesca. “Vuoi che ti sfiletti la spigola?”, domanda Bruno ad Andrea. “No no, ci penso io!”, risponde sicuro il ragazzo. Così si fa! Un’ora e mezza di tempo a partire da ORA!

ore 22.45 – I giudici giungono da Andrea, che sta facendo un fumetto di pesce dopo averlo sfilettato. “Ehiehiehiehi!” esordisce Barbieri controllando la spigola, “complimenti!”. Fabio sta preparando un tortino di riso venere: “vedo che hai già un camice professionale”, nota Borghese. “È il mio regalo di Natale!” risponde orgoglioso il ragazzo. E Alessandro è quasi invidioso! Emanuela invece sta preparando degli involtini di pescespada e anche al cospetto dei giudici sembra molto tranquilla. Bisogna sempre mantenere la calma in cucina, giusto? Sì, chef! In tutto ciò, il tempo scorre inesorabile! Un minuto alla fine, massima attenzione all’impiattamento! Cinque, quattro, tre, due, uno, SULEMANI!

ore 22.52 – Giunge il momento degli ultimi assaggi e si comincia con Andrea. Nome del piatto? Ravioli di Giulia, perché “la mia ragazza non mangiava pesce ma le piaceva il pesto, e dopo questa ricetta ha iniziato a mangiarlo”. Diabolicamente furbo, il nostro Andrea! Barbieri addenta un raviolo e… MOMENTO DRAMA: c’è una spina! “Il ripieno è talmente buono che ci sta anche una piccola spina”, commenta Barbieri. Pericolo scampato! Il secondo piatto è quello di Alice: una Zuppa di cozze, dove purtroppo il porro copre troppo i sapori circostanti. Francesca porta invece un Cous cous al nero di seppia: sembra un piatto di Jackson Pollock, commenta Lidia. Buono e cotto giusto. Brava Francesca!

ore 22.55 – Il piatto di Eleonora si chiama Mare in un chicco di riso: per Bruno l’impiattamento non va bene, c’è troppo prezzemolo, il sapore è buono ma la cottura del riso no. Tocca ad Alessandro: il suo piatto si chiama Dalicious, degli spaghetti con alici e pomodorini; “non è perfetta, ma dopo mezzanotte…”, commenta Borghese. Paolo porta dei Fusilli al sugo di crostacei: salsa buona, gambero cotto giusto, un po’ troppa salsa, a detta di Lidia. “La volevo proprio con tanta salsa”, replica il giovane aspirante chef. Arriva Fabio con il suo Tortino di riso venere: “a me i cuochi che si vestono di nero non mi piacciono tanto, però i cuochi che cucinano così mi piacciono molto”, chiosa Barbieri.

ore 22.58 – È il turno di Sofia: il suo piatto si chiama Rombo ed è presentato molto bene. “La cottura è giusta ma il rombo è un po’ asciutto”, a detta di Lidia. Martino mette subito tutti in guardia: “I giudici mi chiamano: speriamo di non avvelenarli!”. Speriamo sì, caro Martino: ci serviranno ancora per qualche tempo! Le sue Polpette di rana pescatrice sono apprezzate da Borghese, anche se c’è troppo pane. L’ultimo piatto è quello di Emanuela, che presenta degli Involtini di pesce spada. La giovane cuoca ha impressionato Barbieri, che l’ha trovata decisa, sicura e molto ordinata. E il suo piatto gli è piaciuto moltissimo! “Guarda che il mondo di donne chef è duro!”, la mette in guardia Lidia, ma Emanuela sembra molto determinata. Continua così!


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