Magazine Attualità

Decennio di terremoti, un bilancio pesante

Creato il 08 novembre 2011 da Alessandro @AleTrasforini

Fra terremoto e terremoto, il bilancio di questo ultimo decennio è risultato pesantissimo.  Stando ad uno studio pubblicato su Lancet e citato in Italia da Repubblica, nell'ultimo decennio 2001-2011 i terremoti hanno provocato in tutto il mondo oltre 780mila morti.  Solo loro sono responsabili del 60% circa dei decessi avvenuti per catastrofi ambientali, a fronte di quasi due miliardi di persone che hanno avuto la vita turbata dall'impatto diretto con manifestazioni sismiche di ogni genere.  Il rischio futuro converge ed amplifica la propria portata a fronte del fatto che, all'oggi, larga parte delle aree più densamente popolate sorgono su megalopoli collocate in zone sismiche od altamente sismiche.  L'anno più terribile dell'ultimo decennio è stato, anche sotto questo punto di vista, il 2010: su tutti il solo terremoto di Haiti, che ha provocato oltre 316mila morti lasciando dietro di sè una devastazione senza pari.  A regime di mortalità seguono, dopo quest'ultimo, il sisma che produsse lo tsunami nell'Oceano Indiano del 2004 (227mila morti), seguito dal terremoto che ha colpito la provincia cinese del Sichuan nel 2008 (87mila500 vittime). Rimane, affidandosi ai numeri, un decennio di stragi naturali che ha visto anche pesantissime conseguenze post-sisma colpire le vite dei sopravvissuti: attacchi cardiaci e problemi psicologici sono tristemente all'ordine del giorno per chi ha la fortuna di uscire indenne da un evento così devastante.  Prevenzione e preparazione da implementare nelle procedure di rimedio ai sismi si confermano, forse, due delle migliori strategie per arginare questa silenziosa ma devastante girandola di morte.  Ovviamente imprevedibile (?), si intenda.
DECENNIO DI TERREMOTI, UN BILANCIO PESANTE
Fonte: "Terremoti, decennio nero dal 2001", LaRepubblica (http://www.repubblica.it/scienze/2011/11/05/news/terremoti_780mila_vittime_ultimo_decennio-24367520/)

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

Dossier Paperblog

Magazines