Magazine Ecologia e Ambiente

Degrado e speculazione a Passo Sella (scene da una catastrofe in atto)

Creato il 02 ottobre 2015 da Cipputi
Nella terra di nessuno fra Gardena e Fassa, le Dolomiti vengono massacrate da due sindachetti (Selva di Val Gardena sul versante sudtirolese e Canazei su quello trentino) concentratissimi sulla firma di licenze edilizie che moltiplicano metri cubi e degrado.

Degrado e speculazione a Passo Sella (scene da una catastrofe in atto)

Chi li paga? Lo storico Passo Sella è sempre più preda dei fanatici della betoniera
impegnati nell'assalto al paesaggio dolomitico. Un attacco favorito dal logo di Do-
lomiti Unesco, un'idea infelice che sta facendo da mosca cocchiera all'assalto al
patrimonio ambientale. In prima fila fra i soggetti ambientalmente pericolosi siedo-
no i due ineffabili sindaci, ultimi rappresentanti di una genìa saldamente impiantata
nella parte meno nobile delle genti di montagna. A rappresentare Canazei abbiamo
un tal Silvano Parmesani (che si nasconde dietro l'effetto mimetico della lista civica
"Aria Neva") mentre per Selva di Val Gardena c'è ora un tal Rolando Demetz, mi-
metizzato dietro l'imbarazzante "Lista de Zitadins".

 Il passo è in mano a una speculazione predatoria di vecchia data ringalluzzita dal marketing di Dolomiti Unesco, l'utile idiota pagata con soldi pubblici per segare il ramo d'oro su cui vivono i fortunati indigeni abituati a vivere alla grande lavorando due mesi all'anno.Il risultato è un turismo di bassa lega, un mordi e fuggi di motociclisti fracassoni, pulmann di pensionati che fotografano da bordo senza nemmeno scendere, venditori di Würstel e paccottiglia, signore coi tacchi alti, ciclisti stravolti e concentrati sul copertone computer-trip, decapottabili con l'autoradio a tutto volume. Il posto riacquista un minimo di dignità solo quando piove.

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog