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Demolizione in politica

Creato il 12 maggio 2011 da Marcopertutti
Una sentenza shock in materia di abusivismo avalla l'ultima dichiarazione di Berlusconi in relazione alla moratoria delle demolizioni delle case abusive per tutta la durata del 2011. Il Tribunale di Lido Edificabile (che si trova in un edificio abusivo degli anni '80, costruito su una spiaggia), nella persona del Giudice Monocratico Dr. Unamanolavalaltra, ha dettato l'applicabilità della causa di esclusione del reato dello "stato di necessità", di cui all'articolo 54 del Codice Penale, nel caso in cui la costruzione abusiva sia stata effettuata nell'ambito di uno scambio di favori: se il voto della persona aiuta il politico di turno ad essere eletto, è poi normale che questi chiuda un occhio su di un'eventuale abitazione abusiva. In parole povere, chi vota "bene" alla elezioni comunali, può costruire quello che gli pare: l'abusivismo è, quindi, un concetto astratto, che va verificato nella logica del "caso per caso".

Demolizione in politica

¡No pasarán!

«Sono molto prossime le elezioni amministrative, c'era da aspettarselo», afferma Tribuno Edilizio, l'imputato assolto.«Votare bene e costruire meglio fanno parte dello stesso disegno: non c'è nessun reato se tutti sono d'accordo nella violazione della norma di legge. L'invocato "stato di necessità" risiede nel bisogno di affermare l'unica legge plausibile, la "legge del più forte": se hai amici al Comune, non ledi i suoi interessi in materia edilizia», ci spiega un grande giurista come Lex Terminator II, il fratello del famoso costituzionalista.«È una sentenza davvero rivoluzionaria, non verranno più penalizzate le persone che costruiscono le loro abitazioni, dimenticando in modo del tutto involontario le norme sull'urbanistica», dichiara il Responsabile dell'Ufficio Tecnico del Comune interessato, firmando una concessione edilizia per la costruzione di un grattacielo-palafitta (visto che non c'è più spazio in spiaggia) con un volantino annesso, recante le opportune indicazioni di voto per le elezioni amministrative del 15 e 16 maggio 2011.

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