DeRev: la startup che aiuta le pubbliche amministrazioni

Crowdfunding locale e sociale per sostenere i progetti che ci stanno a cuore: questo l’obiettivo di DeRev, startup napoletana finanziata per 300mila euro dal’incubatore Digital Magics.

Dopo il disastroso incendio nel Marzo 2013, la Città della Scienza di Napoli ha raccolto 1.073.000 euro da oltre 2000 finanziatori, in quella che si può definire la più grande campagna di crowdfunding mai realizzata in Italia.

Nel 2012 DeRev aveva già ricevuto un primo investimento di 1,25 milioni di Euro – una delle più rilevanti operazioni di early stage in Italia – da  due grandi società , Vertis Venture e Withfounders.

“Le comunità hanno da sempre aiutato se stesse tramite il crowdfunding, anche se in passato non era chiamato così: lo dimostrano ad esempio la storia del Duomo di Milano e della base della Statua della Libertà. È un modello di business molto interessante e altamente scalabile su cui vogliamo puntare: abbiamo scelto DeRev perché è una startup innovativa che sta già dimostrando, con l’esperienza e gli ottimi risultati,di avere tutte le potenzialità per diventare un business disruptive di successo anche a livello internazionale” ha spiegato Enrico Gasperini, presidente di Digital Magics.

A seguito dell’investimento DeRev inizierà a sviluppare strumenti di pagamento innovativi e porterà la piattaforma su mobile.

Roberto Esposito, founder e CEO ha dichiarato: “Grazie al supporto di un incubatore importante come Digital Magics, la nostra piattaforma potrà rafforzarsi come leader del crowdfunding in Italia e puntare al mercato europeo, offrendo uno strumento sempre più efficace e innovativo per finanziare e realizzare le migliori idee”.

Roberto Esposito- Founder e CEO di DeRev

DeRev è una della poche startup a vocazione sociale che puntano sulla cultura, in questo post avevo già parlato di startup e cultura in Italia e del perchè questo binomio fatica a svilupparsi.

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