Di nuovo in volo

Di nuovo in volo verso Mainz e verso l'ultimo mese in Germania, l'ultimo di una caterva di voli aerei dell'ultimo anno e mezzo. Stavolta di nuovo Lufthansa, vuol dire per fortuna poter distendere completamente le gambe, ma spero di non capitare come l'altra volta vicino a un'allegra famigliuola inglese con bimbi urlanti e piangenti. Spero che non ci servano di nuovo insalata di patate (anche se il minitrancio di salmone buttato lì in mezzo la settimana scorsa è stato un etwas mehr piacevole). Stavolta un po' di pausa, non oberato da esami e affini, qualche lezione di tedesco, qualche lezione di salsa, imparare un po' di spagnolo in vista delle Fallas valenciane, cominciare a studiare commerciale (sic!). Eh gà, sto bel mattone di 1100 pagine. Ma tant'è.
Lascio una Roma un po' deludente, dal punto di vista dei trasporti pubblici, di alcuni amici, dell'università e della Stimmung in generale, anche se è sempre un piacere correre in macchina di notte per le sue strade e perdersi per le vie del centro. Urge trovare un rimedio. Urgerà una "riscoperta" di Roma quando torno, al fine di evitare la morte civile. Urge anche comunicarvi che avevo appena scritto "orge" al posto di "urge" e me ne ridevo da solo davanti al PC come un cretino.
Pulchra vobis;)
LuciusDay