Magazine Viaggi

Di sangue, di ferro e di fuoco.

Creato il 12 gennaio 2014 da Il Viaggiatore Ignorante
Di sangue, di ferro e di fuoco.

La sentenza

Non chiedere piu’ alle nubidi nascondere l’azzurro dei cieli,o temi forse di scoprireil chiarore dei miei occhi?Di me non hai voluto il sanguefalsa cultrice del bello e del buono,col ferro hai aperto il pettobevendone assetata l’intimo tutto….“Dividerai con me il letto nuzialelegittimo;e niente mai potra’ separareil nostro amore,prima che ci avvolgala segnata morte…”.Hai sentenziato!

Senza Parole
Quel timore mal celato dal gioire del tuo sguardotradisce il sentimento ch’e’ in Te ….Lontan da Noi,fuori,nel mondo….l’indifferenza uccide spietatamentegenti inermi e sacrificabili…Vezzo dei potenti…mai paghidi sorrisi tintinnanti,falsi e compiacenti…Tacciono ora dinanzi all’irruente passione!Attoniti attendiamo l’evento,che il destino si compiain un battito d’ali,nell’agonia dell’oggi…il vagito del domani…!Tra le Tue labbra il sussurro dibattuto della preoccupazionenella speranza il fremere del corpo concessoalle mie frementi e tremanti mani donato.                       PassioneScorri ancora lenta nelle venelinfa vitale che nutri’l cuorePassione con ferro e con fuocod’amore c’incendi l’animo.Ancor non sazia tu emergimai  doma dagli animi umani,spaccando i sospesi intimi indugi,scoprendoci di te frementi amanti.Le tetre oscurita’ apparse all’orizzontesfumano nel crepuscolare del tramonto;tace la notte e tacciono gli animicome assente mi perdo nei tuoi occhi.                                                                                      

“Mina”

Stamane ho trovatotutta la voglia del tuo amore,…il desiderio scritto col rossetto……Sullo specchio del bagnohai lasciato scritto il tuo:”Ti Amo!”…Ed io…l’ho letto….                                                                                          Misticismo
Chi le Madonne
per pregare,chi madonneda sollevare…Talaltri soloMadonne da scomodare.


                                                                                              Gioco di bambiniDire,fare,baciare,lettere e testamento…Dire…sempre cio’ che pensi…se puoi…Fare,solo cio’ in cui credise ritieni giusto.Baciare,le belle donne sempre;…anche le madritalvolta le amanti!Dire,fare,baciaregioco di bambini  le lettere d’amore……I testamenti ai moriturigli eredi gia’ aspettano…Il sacrificio


Ritmato rintocco di smarrite onde 

come campane a morto sulle rive
zittiscono,come furtivi sguardi,
come silenziosi bisbigli d’amanti

Già rimbombano echi negli anfratti

fendendo il cielo con lame di fuoco,
son mute tutte quelle voci assenti
perduti quegli occhi vuoti astanti… 

Ecco il sudore divenuto sangue 

versato su l’altare sacrificale, 
stillare ancora goccia dopo goccia 
forza mai doma,ferita aperta… 

I principi


Aria acqua

terra e fuoco,lor son i principivagito e crepuscolo del mondo.


Aria è della brezzacome soffice carezza,Vento come di tempestasospinge nubi chiamandole a raccolta.Acqua,sussurro di ruscellodai bagliori argentati del guizzoacqua impetuosa di oceanoche inorridisce lo sguardo.Fuoco ha il rossore del caldol’impeto dell’uomofuoco,ah passione del mondobellezza agghiacciante di Vulcano.Terra ha volto di madregrembo di umana gentegenera frutti succosimirabili messi  ondeggiantipulsanti di passionali amori.Il tuo potere. Quando  alla  fine  saremoevanescenti   ombreindistinte  sagomeimmerse  in  brezze  fumose …Quando   ci  smarriremofondendoci  l’uno  nell’altradimentichi  del  tempo…allora certamente  saremo.Pretenderai, è  certo,ancora  di parlare  di poteretessendo   trame  subdole,dimenticando  che ti attende  l’oblio…

Di sangue e di fuoco.


Come  i  bianchi  scogli  i  tuoi  seniEmergon  impetuosi  dalle  coltri,sospinti  anche  dall’ansante  pettosussultante  come  mimasse Vento…e  nel  possederti  ancor  in  grembocingo  veemente  il  sinuoso  fiancorapito  dal  sempre  maggior  impeto,m’ aggrappo  fremente  su l’un  l’altro .Sono  come la  stordita  falenaal  bagliore  della  pallida  luna,disperato  amante in tempesta

in  balia ancor  delle tue  labbra…
Fabio Viganò.                                                  

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

Magazine