Secondo appuntamento con il mio diario estivo! Trovate il precedente articolo QUI. Dall’ultima volta in cui vi ho narrato le mie vicende marinaresche, sarò stata nuovamente in spiaggia 3-4 volte… abitando sul mare sono piuttosto scandalosa, è vero. Il mio livello di abbronzatura è medio-basso con una insolita concentrazione nella zona dei piedi (sì, ho i piedi neri e le gambe bianche! Che sia a causa della mia abitudine di girare con pantaloni lunghi e infradito??).
La spiaggia, durante luglio, non è molto popolata.. la maggior parte della gente è in acqua, che in questi giorni è piuttosto sporca perché il mare ha “straccato” (in seguito a giorni di mare mosso, le acque si liberano di tutta la sporcizia riversandola sulla battigia).
Come sempre mi spalmo protezione, tanning lotion di Piz Buin e via, vado a farmi una passeggiata!
Potete incontrare molti personaggi bizzarri in spiaggia: balene spiaggiate (mio padre), bagnini impegnati a rimuovere il “lavarone”, pescatori che non hanno di che pescare e nonnine stilose !!
tipico esemplare di balena spiaggiata (il mio babbino)
le arselle sono scappate
la classe non è acqua
In seguito all’esposizione solare la pelle tira e ha bisogno di idratazione, perciò, una volta tornata a casa, faccio una bella doccia e applico il doposole Piz Buin Aftersun, un prodotto dal classico flacone blu, consistenza densa e profumo fiorito.
Da brava ragazza pigra, spesso dimentico questo importante passaggio che rigenera la pelle e previene il suo invecchiamento.Ricordate sempre di applicare un buon doposole dopo l’esposizione solare!
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