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Dico a te... che tanto ti dà fastidio una mamma che allatta

Da Goldberry

Dico a te, che te ne stai nascosto dietro uno schermo a giudicare.
Dico a te, che mastichi con la bocca aperta e mi mostri tutto quello che non hai ancora digerito.
Dico a te, che pensi che un rutto più è forte più è divertente.
Dico a te, che mentre parli rumini una cicca e pare ti si debba slogare la mascella.
Dico a te, che fumi davanti ai tuoi figli, bevi alcolici e mangi schifezze.
Dico a te, che ti fingi scandalizzato davanti alla farfallina di Belen, se non vuoi vederla non la guardi. Punto!
Dico a te, che prendi a parolacce la macchina che ti precede perchè "va troppo piano"
Dico a te, che prendi a parolacce la macchina che ti passa accanto perchè va troppo veloce.
Dico a te, che è normale mettere una bestemmia ogni 3 parole.
Dico a te, che sputi per terra.
Dico a te, che porti a passeggio il cane e quando fa i suoi bisogni li lasci li a concimare le strade.
Dico a te, che sei convinto che le bottiglie in mezzo ai boschi siano decorative.
Dico a te, che ti scaccoli ai semafori e pensi che nessuno ti veda.
Dico a te, che pensi che tolleranza e accondiscendenza siano la stessa cosa.
Dico a te, che giudichi le persone a secondo del loro colore, religione, preferenze sessuali o simili.
Dico a te, che scambi grezze battute sessiste per innocente ironia.
Dico a te, si proprio a te... E cosa ti dico? Che c'è di peggio nel mondo di una mamma che allatta il suo bambino!
Allattare a orari fissi è sbagliato.
Allattare con il latte artificiale è sbagliato.
Allattare a richiesta a meno che non si sia nascosti tra le mura domestiche, al chiuso e possibilmente con le persiano abbassate (sia mai che un aereo che passa di possa vedere una mezza tetta nascosta dalla testa di un neonato) è sbagliato.
E allora una mamma cosa deve fare?
La Tiranna era una bambina a cui piaceva mangiare quando era piccola.
E io ero una mamma a cui piaceva passeggiare quando la Tiranna era piccola.
La Tiranna è stata allattata in passeggiata, sotto i gradini del Duomo di Trento, dentro i ristoranti, e anche durante il rinfresco del pranzo del mio matrimonio, passeggiavo tra i tavoli tenendo questa infanta che, ignara della festa intorno a lei, si gustava il suo pranzo. Non avrebbe dovuto?
Per noi non è mai stato un problema.
Alla Tiranna non dava fastidio.
A me non disturbava. Non sarei mai andata in giro in topless, non fa parte di me. Ma se i miei figli hanno fame: hanno il diritto di mangiare. Se non da fastidio noi.
Che fastidio deve dare a te?
Fai più schifo te, che mentre mangi sputi cibo premasticato sul tavolo.
Ora certi locali, mostrano con orgoglio sulla porta il disegno di una donna che allatta.
Ci dicono che li possiamo entrare. Li siamo ben accette e non reiette.
Per quello che mi riguarda dovrebbero essere altri i cartelli. Come quelli dei cani una bella croce sulla mamma che nutre il suo bambino. Li non ci vogliono. Li preferiscono la gente che sputa e si scaccola a una mamma che allatta.
Face ha iniziato a censurare le foto dell'allattamento. E li mi è partito l'embolo.
E ho cambiato la foto del mio profilo, ora c'è questa:
Dico a te... che tanto ti da fastidio una mamma che allatta.
E nel caso dovesse turbare la sensibilità di qualcuno, fatemelo sapere, provvederò a sostituirla con una foto di un automobilista che si scaccola al semaforo.....


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