Magazine Per Lei

Dietro le quinte

Creato il 14 aprile 2011 da Donnaperte

...di un post o di una recensione.
Dietro le quinte Vi ho già detto che spesso per scrivere un post o una recensione (non solo per questo blog), mi iscrivo e frequento diverse chat o siti di incontri se non peggio (o meglio???).
In questo sito da poco approdata, in uno dei tanti miei profili, specifico che sono interessata solo a uomini maturi e della mia stessa città.
Fra i tanti contatti ne sbuca fuori uno diciamo così "fuori dal normale"  .
Non mi fa le solite domande "Come sei fatta" "Come mai ti sei iscritta?" ecc. ecc.
Si comincia a parlare tramite chat delle nostre passioni e io manifesto il mio amore per la lettura dei gialli in particolare, e scopro che lui ha pubblicato un libro quasi "giallo".
La cosa strana è che io "dietro le quinte" di una recensione, solitamente non sono io, ma normalmente interpreto il personaggio come da copione, con lui invece ho parlato di  una mia reale passione. Mi dice che se capiterà di risentirci mi invierà qualche suo racconto.
Figurati se mi lascio scappare l'occasione scelgo una delle mie tante e-mail (forse quella che più mi rappresenta ) e ci scambiamo i contatti. Non prima di aver comuque scoperto di avere altre cose in comune, tipo la passione per il poker. Alla fine della conversazione, per niente futile, mi accorgo di non aver svolto "il lavoro" programmato dietro le quinte, ma di aver cambiato il copione senza essermene accorta.
Il giorno dopo arriva una sua mail :
...Capisco anche che sei fedele alle tue passioni, a cui dedichi studio, costanza ed applicazion e, tipico del tuo segno.(suppongo che l'abbia scoperto dal mio msn)
Io tendo invece a bruciare le passioni che, pertanto, si alternano continuamente. A volte qualcuna ritorna e si rinnova. In questo periodo gioco a poker e a scacchi, altra mia grande passione. Gli scacchi sono forse più volenti, più severi, più spirituali, assoggettati completamente alle leggi della logica, mentre il poker è viscerale, carnale, più vicino alla vita reale, al caso che ti cambia la vita al River quando già pensi che il destino si sia compiuto.

Adesso, però, voglio parlare di te perchè parlare di me è troppo facile. Penserai: guarda che presuntuoso che vuole parlare di me e neppure mi conosce, ha scambiato solo qualche parola e pretende di sapere. Io lo faccio lo stesso perchè quando sento certe vibrazioni non posso esimermi e penso di capire le persone anche da sfumature.

Dunque, il gioco del poker: una donna capricorno che gioca a poker, analitica, schematica (non semplice, ma schematica), apparentemente fredda ma in effetti persona di gran cuore, rispettosa degli altri ma pronta a lottare fino allo stremo per le cose in cui crede. Il poker ha una componente di imponderabilità (anche se, nella legge dei grandi numeri, l'imponderabile diventa ponderabile) che stride con la tua essenza, che si basa su certezze, su punti saldi che non mollerai mai. Per questo penso che il poker sia per te quasi una droga e forse ti sarai anche sentita un po' colpevole (a torto) della tua insana passione. Ma quello che mi fa anche pensare è la tua presenza su xxxxx: non sei il tipo di persona che normalmente si incontra su siti del genere. In genere succede qualcosa di forte che ti porta su strade che mai avevi pensato di poter percorrere. In genere sono gli eventi forti che ti danno il coraggio di affrontare i tuoi desideri nascosti da una maschera di serenità che in genere indossi.

Sai, ne avrei ancora cose da dire su di te ma me le riservo ad una prossima occasione. (Pure? non ha ancora finito?)Intanto mantengo anch'io una promessa e ti allego un racconto, non il giallo che mi hanno pubblicato ma il racconto che più amo e che mi piacerebbe che leggessi.
Inutile dire che mi preparo al meglio per la lettura, sdraiata con le mie immancabili sigarette  e un calice di vino a fare da coreografia.
Comincio a leggere, rimango sconvolta da quel racconto, ma non posso addormentarmi voglio finirlo subito, il protagonista di quella storia sono io al maschile, è impossibile che lui abbia potuto scrivere della mia vera vita.
Non riesco a prendere sonno, devo sapere, contatto un amico che in via confidenziale mi dice che "lui" in realtà non risulta trovarsi nella città che spunta nel profilo e che coincide con la "mia città"  ma è completamente altrove,...decido di scrivergli una mail dicendo che avevo letto il racconto e che mi riservavo di esprimere le mie valutazioni dopo, una mail a cui risponde subito dopo: "Tranquilla sono già al lavoro fra poco entro in sala operatoria". (sala operatoria??? mamma mia che nausea solo il pensiero)
Sempre più perplessa e da stamani che mi ripeto lascialo perdere, ormai il copione è andato, ma c'è qualcosa dentro me che mi sussurra che non può finire così.
Ma dopo la notte insonne, il lavoro per la modifica del copione  non va avanti, e adesso vi chiedo: venite dietro le quinte insieme a me? Come vado avanti? Cercasi aiuti e idee . Bacini Silvia.




















Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

Dossier Paperblog

Magazine