Differenze ma non distinzioni

I fumetti di Milord esprimono il cammino verso la cultura di parità. Le donne un tempo non potevano scendere in piazza mentre oggi c’è il via libera, ma stiamo attenti che alla fine non si riduca tutto a parole che non costruiscono nulla. La donna del fumetto è una venditrice di pietanze e invita il marito a condividere questa sua attività: il marito della vignetta è un paritista che segue la moglie nel suo cammino di autorealizzazione. Non perché lei non sia capace di farlo da sola, tutt’altro! La ri-cerca del confronto è indispensabile per “insegnare” ai maschilisti che tanti uomini non sono come loro, ma sentono il  desiderio che la donna sia rispettata e considerata alla pari. Alla stessa stregua desideriamo richiamare l’attenzione delle donne in lotta con gli uomini senza distinzione di sorta: il nostro punto di partenza è la condivisione con chi rispetta le donne non solo a parole. Il nostro movimento culturale, il Paritismo, nasce per tentare di costruire una società in cui le quote rosa non siano più nominate, perché non deve più esistere nel futuro che immaginiamo una simile discriminazione.Maria Giovanna Farina