Dimagrire d’inverno con la dieta del finocchio

Durante l’inverno, tutti noi, abbiamo la tendenza a mettere su qualche chilo di troppo. In previsione della bella stagione, è già giunto il momento di rimettersi in forma, seguendo un’alimentazione più sana e meno calorica. Per raggiungere il nostro obiettivo, ci viene in soccorso la natura ed in particolare i finocchi. Questi sono ortaggi tipicamente invernali che si trovano durante la stagione fredda a costi irrisori. I finocchi sono ideali per drenare i liquidi in eccesso, combattere i fenomeni di meteorismo e facilitare il dimagrimento.
La dieta del finocchio non è indicata per chi soffre di varie patologie o allergie; inoltre, prima di intraprenderla è necessario chiedere un parere al proprio medico.
Questo regime deve essere seguito per massimo due settimane e non di più perché può causare carenze nutrizionali. Al termine della dieta del finocchio è importante riprendere un regime alimentare più variato, facendo attenzione alle porzioni e prediligendo cotture leggere. I finocchi sviluppano soltanto 9 calorie, circa, ogni 100 grammi quindi si possono definire ipocalorici ma molto sazianti; infatti, grazie all’alto contenuto di fibre sono ottimi per placare il senso della fame a lungo. Inoltre, questi ortaggi sgonfiano la pancia, migliorano il transito intestinale e rendono la digestione più veloce.
Seguendo la dieta del finocchio è possibile perdere fino a due chili. Per riuscire a dimagrire meglio però, è necessario praticare dello sport per almeno tre giorni a settimana. Prima di svolgere qualsiasi attività fisica, onde evitare problemi, è bene effettuare una visita medico sportiva.

La dieta del finocchio prevede che la mattina, appena alzati, si assuma un bicchiere di acqua tiepida; a colazione si possono consumare dei biscotti leggeri, un bicchiere di latte magro non zuccherato o del caffè con poco zucchero. A metà mattina invece, è importante fare uno spuntino a base di finocchi crudi; questi possono essere puliti ed affettati e poi riposti in un contenitore chiuso, in modo che possano essere trasportati.

A pranzo la dieta prevede una porzione di riso o di pasta condito con verdure, poco condite, e 150 grammi di finocchi cucinati senza grassi. A metà pomeriggio, la merende è composta da una tisana, non zuccherata, di finocchio e da un centrifugato fresco, sempre a base di finocchi. Invece, a cena è consigliato consumare una porzione di pesce o di carne con finocchi cotti e crudi, poco conditi; durante la dieta, è importante introdurre anche le uova ed i latticini, sempre scelti fra quelli meno calorici. Inoltre, lo spuntino del mattino e del pomeriggio può anche essere sostituito da un frutto fresco stagionale, come per esempio un’arancia o una mela. I finocchi devono essere preparati in maniera semplice e conditi con parsimonia; fra le preparazioni da prediligere vi è il cartoccio, la cottura al vapore o al forno.