Dinghy - Recco-Sori, 17/18 settembre 2011 - Trofeo Generale Pittaluga e Trofeo Famiglia Daccà

Sabato 19 settembre si è corsa una “Classica” del circuito della Flotta Ligure. La regata è quella che tutti gli anni viene amabilmente organizzata dai due Circoli per l’occasione “gemellati”: Sori e Recco, due deliziose cittadine alle porte di Genova. Sabato ci siamo ritrovati in solo otto equipaggi ma, il Campionato Italiano appena concluso e la Nazionale di Santa Margherita tra una settimana, hanno scoraggiato anche i più accaniti Dinghisti della zona. Comunque gli assenti si sono persi una bella regata, perché si sono disputate tre splendide prove con un caldo vento intorno ai 4 metri da Levante e mare calmo. Il percorso è stato ben posizionato e molto vicino al porticciolo della cittadina di Recco. Anche per questo, in poco più di tre ore, eravamo già a terra per la premiazione della giornata, intitolata al Generale Pittaluga.
La lotta per il podio - è subito apparso chiaro - è stata “cosa” tra Gin Gazzolo, Vincenzo Penagini e Emanuele Tua. Quest’ultimo ha lasciato a Cuneo il suo Nauticalodi, per provare in nuovissimo prototipo del Cantiere Colombo in vetroresina. La barca ha riscosso subito molta ammirazione, tra i concorrenti, sia per la rigidità totale che per la cura nella lavorazione dei legni.La prima prova è stata vinta da Gin Gazzolo che col suo Epoxy Shark, ha passato nella seconda bolina sia Tua che Vinz. Secondo Penagini col suo Bob-Hoara, il Colombo moderno di legno, quindi il “fuori zona” Emanuele Tua. Nella seconda prova Vincenzo ha vinto con ampio margine su Tua che ha ingaggiato un bel duello in poppa con la sorpresa di questi ultimi tempi, Carlo Pizzarello. Il Carlopi dopo essersi sparato un primo all’Italiano di Scarlino, è diventato una star! Al quarto posto Gin.Terza prova, vince Tua poi Gin e Vincenzo. Quarto è arrivato il Nauticalodi di Fabio Pardelli. Bellissimo il Classico Dinghy di Gualtiero Ferri che sfoggiava un perfetto ed efficiente motore fuoribordo d’epoca perfettamente restaurato e fissato sullo specchio di poppa. Domenica, a causa delle condizioni avverse non si è regatato. In questo modo, l’assente Emanuele Tua vince anche il trofeo della Famiglia Daccà.Come di consueto, tutto il personale dei due Circoli si è dato un gran da fare con i mille problemini logistici che attanagliano questi piccoli circoli velici. La Premiazione si è svolta nella sede del Circolo, a picco sul golfo di Recco, e sono stati distribuiti a tutti i concorrenti anche due bottiglie di olio di qualità sopraffina. Le mie due bottiglie hanno preso il via per Tokio, città da cui proviene il mio amico Ozaki che mi ha acompagnato in questa felice trasferta.Arrivederci al prossimo anno!(da www.dinghy.it di Emanuele Tua)