Dischi parlanti: il ritorno di Elvis.

Ogni terzo sabato del mese di aprile si celebra il "Record Store Day",una giornata in onore dei negozi di dischi (quelli "di una volta", che oggi vengono chiamati "indie") di tutto il mondo.
Oltre ad eventi di ogni tipo che si tengono nei negozi stessi, modulati e concepiti in linea con la personalità del negozio (già, perché i negozi di dischi "di una volta" hanno davvero una personalità), anche gli artisti prendono parte a questa giornata, con concerti speciali, incontri coi fan e atti promozionali volti a preservare, valorizzare e diffondere l'oggetto disco.

Vi sento, cari lettori: "Ma se manca più di un mese, perché ce ne parli adesso, simpatica rincitrullita?".
Perché tra gli artisti che più si divertono a celebrare questa giornata (e ne riparleremo proprio a metà aprile, per la precisione il 18) c'è Jack White, e lui per quest'anno ha già pronta la sua sorpresa (o magari la prima di una serie, chi lo sa). Jack White è infatti il misterioso investitore che - qualche tempo fa - ha fatto un'offerta a dir poco sostanziosa (trecentomila dollari) per aggiudicarsi a un'asta la prima registrazione su vinile del Re del rock: Elvis Presley.

Sul disco ci sono "My Happiness" e "That's when your heartaches begin", e la registrazione risale al 1953. A fronte di una spesa del genere, sarebbe irrispettoso dubitare dell'amore del signor White Stripes per i dischi; e invece non basta. White, infatti, ha deciso che quel disco verrà distribuito ancora una volta, e proprio in occasione del prossimo Record Store Day. Il disco verrà "copiato" e uscirà in versione assolutamente non restaurata, così che sarà proprio come possedere quell'originale, ma spendendo decisamente meno. In seguito, l'album uscirà anche in versione restaurata. Insomma, avete capito bene: un nuovo disco di Elvis nel 2015.
Ecco un'anticipazione, con incluso quell'emozionante, poetico fruscio.