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Dischi parlanti - Post pop depression

Da Farmacia Serra Genova
A primavera non sbocciano soltanto fiori, ma anche dischi nuovi. Tra questi, "Post Pop Depression", la cui uscita è annunciata per il 18 marzo.
"Post Pop Depression" è un disco che nasce dalla collaborazione tra Iggy Pop e Josh Homme, membro dei Queens Of The Stone Age e degli Eagles of Death Metal (tristemente noti anche per essere la band in concerto durante gli attentati al Bataclan di Parigi del 13 novembre scorso, anche se quella sera si esibì l'altro frontman della band), che – vorrei ribadire una volta di più – non è un gruppo metal né portatore di messaggi di morte, a dispetto del nome. I Cugini di Campagna mica sono davvero cugini.
Dischi parlanti - Post pop depression

Bando alle divagazioni: il disco è un vero e proprio progetto di gruppo, che ha coinvolto e intende coinvolgere artisti presi qua e là da altre band. Sempre dai Queens Of The Stone Age arriva Dean Fertita, che nel disco suona chitarre e tastiere, mentre alla batteria ha contribuito Matt Helders degli Arctic Monkeys. Per il tour, pare si vogliano reclutare altri membri dei Queens Of The Stone Age, così si gioca in qualche modo sempre in casa.
Nonostante questa palpabile coralità dell'opera, Post Pop Depression risulta alla fine essere un disco di Iggy Pop, prodotto da Homme.
Dischi parlanti - Post pop depression

In questi giorni è uscito il primo singolo che precede l'album del 18 marzo. Si chiama "Gardenia"; un video non c'è ancora, ma c'è già l'hashtag #PostPopDepression.


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