Disneyland Parigi

Come anticipato lunedì scorso siamo finalmente partiti alla vota di Disneyland Parigi, le bimbe stavano aspettando con tutto il cuore questa vacanza.

Diciamo che il viaggio non è cominciato nel migliore dei modi, tutta la settimana presa alla preparazione del battesimo della più piccola, domenica battesimo e in nottata un grosso problema familiare che ha rischiato di farci annullare il viaggio…vado a letto alle 3…alle 6 suona la sveglia, prepara le bimbe, controlla tutto si parte alla volta dell’aereoporto…SBAGLIATO!!!!!!!!! Da non crederci, usciamo di casa già con il cellulare in mano per sincerarmi che il problema notturno fosse sotto controllo, testa completamente nel pallone anche a causa della stanchezza, non controlliamo i biglietti e avendo già prenotato un viaggio a Londra per ottobre che parte da Fiumicino tranquilli tranquilli ci dirigiamo lì, dimenticandoci che la cara Easy Jet per l’aeroporto di Parigi decolla da CIAMPINO!!!!!

Ingresso Parco Disneyland Parigi

Facciamo un giro dei parcheggi liberi, nessun posto, ci rechiamo in uno di quelli low-cost, lasciamo la macchina e la navetta ci porta al terminal, entriamo con il check-in già fatto on-line e ci dirigiamo verso il controllo bagagli, quando guardando il video mi accorgo che manca il volo per Parigi, quindi vado ai banchi del check-in e ne chiedo il motivo, doccia fredda anzi oserei dire gelata…MA CHE CAVOLO ABBIAMO COMBINATO????? Chiamiamo di corsa l’autista che ci riprende al volo e ci porta al parcheggio, sono le 8:37. il gate chiude alle 9:10….dobbiamo arrivare a Ciampino entro mezz’ora…conoscendo il traffico di Roma la missione è quasi impossibile!!! La fortuna però ci ha assistito, poco traffico, auto lasciata a pagamento (un salasso!!!) e aereo preso praticamente al volo…

Non vi dico come mi sono sentita quando ci hanno detto che avevamo sbagliato aeroporto, io che sono sempre tutta precisa, partenze sempre super organizzate…mi sarei suicidata, e al di là della delusione, sarebbe stata pure una bella perdita di soldi!

Ingresso Disney Studios

Il volo è andato benissimo, partenza in orario, personale gentile, ma di Easy-Jet ne parlerò poi a parte al ritorno dal terzo viaggio con loro, quando torneremo da Londra. Arriviamo a Parigi…ma quando bisogna recarsi ad Eurodisney per godersi il parco senza morire di caldo come a luglio-agosto??? A maggio dello scorso anno, 3 giorni di pioggia…quest’anno tentiamo settembre, indovinate che tempo faceva al nostro arrivo???? Bravi…pioveva..e si moriva anche di freddo!

Prendiamo la navetta che ci porta in hotel e ci cambiamo immediatamente, a Roma la sera prima dormivamo con le finestre aperte..a Parigi dormiremo con i piumoncini!!!! Per il pernottamento abbiamo scelto di stare presso l’hotel Cheyenne, hotel molto vicino al parco, tematizzazione ottima senza spendere una fortuna.

Se il viaggio era cominciato male…continua peggio…oltre al freddo parigino in hotel c’è un problema con la nostra prenotazione, non capiamo di che si tratta fin quando Daniele (addetto italiano alla reception) ci spiega che si ritrovano ben 2 buste a nostro nome (quindi due camere), così dobbiamo attender circa 15 minuti fin quando non riescono a venire a capo del motivo (duplicazione della busta mi dicono, anche se stranamente anche al pc siamo presenti con 2 stanze), possiamo finalmente recarci a prendere possesso della camera. L’hotel ve lo descriverò in modo più dettagliato in un altro articolo, ho fatto diverse foto, ma posso anticiparvi che è molto simpatico, sembra di rivivere al tempo dei pionieri in un piccolo villaggio western, la camera è effettivamente piccola ma accogliente, il cibo a buffet non proprio vario ma di buona qualità. Dall’hotel al parco in navetta ci si mettono meno di 5 minuti e le navette passano molto spesso.

Dopo essere arrivati in camera, un cambio veloce per non morire di freddo e di corsa al parco, ci aspettavano degli amici arrivati il giorno prima; dopo i saluti di rito abbiamo fatto subito i primi giochi e le bimbe hanno fatto la loro prima montagna russa BIG THUNDER MOUNTAIN!!!!! Si trova a frontierland, ci si accomoda in dei sedili che sembrano dei carretti delle miniere e si inizia una corsa in gallerie spesso al buio passando sotto il piccolo laghetto per poi arrampicarsi sulla montagna mentre il battello vi gira intorno. Avevo paura di aver terrorizzato le bambine…il giro è molto rumoroso, poi tutto quel buio e l’alta velocità…invece quando scendiamo la più piccola (5 anni) mi guarda e dice “Che fico mammaaaaaa….lo rifacciamo????”, ahahahhaha beata spensieratezza dei bambini! Il tempo prima della chiusura però non è tantissimo, il parco ora durante la settimana chiude alle 18, quindi ci dedichiamo prima a fare altri giochi, poi l’indomani riproveremo di nuovo il brivido

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Ingresso zona Toy Story Playland nei Disney Studios

La cena scegliamo di farla in hotel, siamo abbastanza stanchi sia per il viaggio che per le varie emozioni; dopo esserci ben riempiti lo stomaco ce ne torniamo in camera per un bel sonno ristoratore. L’indomani si presenta con un cielo grigio che non promette niente di buono, per fortuna in un paio d’ore esce il sole e ci godiamo l’interna giornata nel parco. Le ore di magia in più di solito sono usufruibili solo nel parco, ma mentre ci rechiamo all’entrata ci rendiamo conto che gli Studios sono già aperti (ore 9:30 invece delle 10:00) entriamo e andiamo subito a vedere la nuova zona dedicata a Toy Story, all’ingresso ci aspetta un’enorme riproduzione di Buzz LightYear con cui le bimbe si fanno subito una foto, proviamo 2 dei 3 nuovi giochi in quanto Rc Racer sembra davvero troppo per loro, poi la piccola non raggiunge l’altezza richiesta (1,20 mt).

Particolare del paracadute.

Proviamo subito Toy Soldier Parachute Drop, il gioco dedicato ai soldatini, si tratta di 4 enormi paracaduti che si muovono su e giù (altezza minima 81 cm); divertentissimo e nonostante quello che si può pensare vedendolo non sollecita troppo lo stomaco. Le sedute sono comode e dall’alto c’è una meravigliosa vista, le bimbe si sono fatte un sacco di risate, l’avrebbero fatto ad oltranza.

Siamo poi passati al gioco di Slinky Dog, molto più tranquillo, vi allego la foto così potete capire di cosa si tratta, le bimbe si sono divertite tantissimo.

Giostra di Slinky Dog

Dopodichè non potevamo certo saltare le montagne russe di Nemo, le Crush’s Coaster. C’è sempre una fila lunghissima, anche all’apertura degli studios, ma durante la giornata ho visto picchi di quasi 2 ore di attesa, quindi un consiglio spassionato per chi vuole farle, fatele come primo gioco appena aprono il parco, eviterete di stressarvi con lunghe attese, visto che non è previsto il fast-pass.

Nelle ore successive abbiamo provato molti altri giochi, le bimbe si sono divertite tantissimo anche sulle macchinine di Cars, (Cars Quatre Roues Rallye), a vederle non sembra niente di che, mentre posso assicurarvi che i bambini si divertiranno da morire!

Dopo un frugale panino al BlockBuster Cafè (senza infamia e senza lode) ci siamo diretti al parco Disneyland, per fare qualche gioco prima di passare la serata, ( o meglio il tardo pomeriggio visto che l’ingresso era alle 17:30), allo spettacolo Western di Buffalo Bill.

Siamo riusciti a vedere la parata con i nuovi personaggi, veramente bellissima, a breve farò un articolo con tutte le foto dei vari carri. Neanche a dirlo le bimbe sono impazzite per il carro delle principesse.

Lo spettacolo “Buffalo Bill’s Wild West Show” merita veramente di essere visto! Nel periodo in cui il parco chiude alle 18, credo convenga quello delle 18:30, visto che il seguente inizia alle 21:30, le mie bimbe a quell’ora normalmente già dormivano! Il locale si trova nel Disney Village, se si è in gruppo e si vuole stare vicini bisogna arrivare un’oretta prima in quanto i posti non sono assegnati, al momento dell’ingresso viene dato soltanto un cartellino che indica la fila in cui sistemarsi, la nostra aveva 14 posti. E’ tutto super organizzato, i tavoli sono

"chili" del cow-boy con fagioli rossi

tutti apparecchiati e dopo poco che ci siamo seduti hanno cominciato a passare con le bevande. La cena è tipica tex-mex fagioli rossi con chili, carne mista alla griglia con patate e pannocchia, per dessert torta di mele calda con sopra una palla di gelato. Per chi dorme e mangia al Cheyenne la variazione sul menu è minima, ma ho trovato il cibo molto più buono.  E’ simpaticissimo mangiare con queste stoviglie di ferro, sembra davvero di essere dei “pionieri”.

Panoramica dell'arena

Lo spettacolo si svolge in questa enorme arena, c’è prima un racconto della vita dei pionieri, l’incontro con i pellerossa; poi una serie di giochi a cavallo e con la partecipazione di mucche e bisonti!!! Alla fine della serata il cappello da cow-boy che vi viene consegnato all’ingresso con la fascia del colore del vostro comparto, rimarrà con voi come simpatico souvenir della piacevole cena. Come la mezza pensione anche lo spettacolo conviene prenotarlo dall’Italia, c’è uno sconto sul listino del 15%.

Momento dello spettacolo Buffalo Bill's Wild West Show

I sedili di 2a Categoria (non le prime file) costano 58€ per adulto e 44€ per i bambini; prenotando invece dall’Italia di paga 48 l’adulto e 36 il bambino; e si evita di fare la coda all’ufficio prenotazioni!!!! L’unico neo della prenotazione dall’Italia è che non potrete scontare il buono della mezza pensione sul costo dello spettacolo.

Il giorno successivo il tempo è stato molto brutto, nel pomeriggio ha piovuto abbondantemente tanto da spingerci ad andare a visitare il centro commerciale e l’outlet vicini. Durante il soggiorno a parte il ristorante del Cheyenne e la serata western abbiamo provato anche altri due ristoranti, l’Annette e Le Restaurant des Star, entrambe veramente buoni!

Che dire di più senza rovinarvi la sorpresa di un soggiorno a Disneyland, vedere la gioia e la felicità sul volto delle mie bimbe, vedere i loro occhi brillare ogni volta che riuscivano ad incontrare un nuovo personaggio e farsi fare l’autografo non ha prezzo, per tutto il resto tenete a portata di mano il portafoglio perchè è tutto molto caro!

Per quello che riguarda i personaggi invece, preparatevi ad una vera lotta, a parte quelli in cui la fila è regolata da funi, per i personaggi che trovate a sorpresa in giro per il parco o negli studios c’è da sgomitare parecchio; scordatevi di essere persone educate altrimenti rimarrete spesso senza foto ed autografo, vedrete delle sce assurde, la cosa assurda che le vedrete da parte dei genitori in primis che spronano i figli a passare avanti agli altri per avere prima l’autografo. Cose da pazzi! Per ogni personaggio si perdono in media 20-30 minuti proprio per questo motivo. Per quelli che hanno degli appuntamenti fissi come le principesse anche più di un’ora, sembra assurdo ma provate a portar via una bimba dalla fila per incontrare la principessa Tiana!!!! Comunque la soddisfazione dei vostri figli vi ripagherà di tutto, anche della stanchezza che avrete la sera…anche quando penserete che al lavoro vi sareste stancati di meno….perchè Disneyland è veramente un posto magico.