dispacci da Cannes: il film di Garrone accolto da timidi applausi

Matteo Garrone sul set di ‘Il racconto dei racconti’

Premessa doverosa: non  c’ero. Avendolo già visto in anteprima a Milano, non mi son messo nell’ennesima estenuante coda per poter vedere la proiezione stampa delle 19 qui a Cannes di Il racconto dei racconti di Matteo Garrone, il primo dei tre italiani del concorso a scendere in gara. Mi premeva però saper come avrebbe reagito la stampa internazionale, così a proiezione finita ho sentito un collega assai affidabile che invece c’era andato. “Alla fine c’è stato qualche momento di silenzio sospeso, poi qualche flebile applauso subito spento. Accoglienza direi fioca” è stato il suo commento. Niente a che vedere, mi pare, con i dieci minuti di applausi entusiasti (allora c’ero) che accolsero qui due anni fa La grande bellezza di Sorrentino. Adesso stiamo a vedere se i media italiani, cartacei e digitali, parleranno al solito di ‘trionfo, sicura candidatura alla palma’ ecc. ecc.