Disturbi Letterari: conversazioni con Fen#1: Il bacio della Morte

Ho preso un libro dalla mia libreria. Ho iniziato a leggerlo ma.. una strana sensazione di deja-vù mi ha colpito con violenza. Una sensazione che mi ha rattristato è che mi ha impedito di apprezzare il libro in questione. Per farvi capire cosa mi ha sconvolto, ho messo nero su bianco il dialogo che io e Fen, la mia ragione, abbiamo avuto in corso di lettura. Leggete un po'..

• Ho davvero preso il libro giusto? Non è che sto, per caso, rileggendo quello.. - inizio a chiedere, prima che quella maleducata, con il suo solito modo caustico, mi interrompa.
• Ma no, suvvia, questo è cartaceo, l'altro ce l'hai soltanto in versione digitale! -
• Ma siamo sicuri? Insomma, sono uguali.. cambia qualche piccolissimo particolare ma nulla di esaltante, nulla in grado di renderli davvero differenti. -
• Dai, pensi sul serio che esistano due libri uguali l'uno all'altro? - mi chiede, con tono canzonatorio. Ancora non mi ha compreso.
• Uguali no, simpatia.. ma estremamente simili si. Accademia, cacciatori, vampiri.. mi manca soltanto uno strigoi che sbuca fuori da qualche parte e precipito nel mondo dell'Accademia -
• Non ci posso credere! - dice, dando enfasi alle parole alzando teatralmente le braccia al cielo – fammi vedere, non mi fido!
• La solita babbiona di una “ragione” - dico io, porgendo il piccolo libro scuro.

Ed ecco che Fen, avida, si avventa sul libro ed inizia a leggere. La sua espressione, inizialmente sorridente, si irrigidisce sempre di più: fino a che la forza di gravità non riesce a spostare le sue labbra verso il basso. È triste. Ha percepito la mia stessa sensazione.

• che peccato. Sono davvero troppo simili.. - dice sconsolata, ridandomi il libro che posiziono con cura nella libreria.
• Eh già.. Su, vecchia mia, non essere triste: che ne dici di farci una fantastica piadina e nutella? -

Lei alza lo sguardo, ed un sorriso affiora su quel volto prima scosso – dopo quasi ventiquattro anni di convivenza, inizi a starmi simpatica, sai? -
Abbiamo parlato di:
Il bacio della morte di Marta Palazzesi GiuntiY pagg. 383 prezzo: 12,00€
Quando hai diciott'anni, vivi nelle remote foreste della Romania e il tuo unico obiettivo è dare la caccia alle spietate creature che popolano il mondo sotterraneo, non puoi permetterti distrazioni. E questo Thea lo sa molto bene. Abile mezzo demone dotato del potere dei sogni, è una ragazza ribelle e irriverente. Ma quando riceve il pugnale con cui cacciare gli Azura, è più che determinata a impegnarsi fino in fondo negli allenamenti che la renderanno ufficialmente una cacciatrice, mettendo da parte tutto il resto. Però non sempre le cose vanno come previsto e Thea si ritrova costretta non solo a combattere contro un nemico infido e crudele, ma anche a resistere al costante impulso di azzuffarsi con il padre, dal quale ha ereditato i poteri da incubo. Ma, soprattutto, deve cercare di contenere l'attrazione per il nuovo compagno di caccia, un affascinante mezzo succubo dal passato oscuro. Inaspettate rivelazioni e inquietanti avvenimenti sconvolgeranno la vita di Thea, divisa tra il desiderio di seguire chi ama e compiere il proprio dovere.