DIY Angioletto di Fimo

Ok non è proprio perfetto, più che angioletto io lo chiamo lo sgorbiarello, ma con un po' di manualità il risultato dovrebbe migliorare.
Da un po' di tempo sto lavorando ad un piccolo progetto, che però mi piacerebbe mostrarvi quando ne sarò giunta a termine. Mi serviva un idea carina e all'inizio non è stato semplice trovarne una giusta, poi mi era salita la curiosità per il Fimo e per tutti questi ciondoli piccolissimi, super colorati e perfetti che ho deciso di buttarmi e provare a creare qualcosa proprio con questo materiale, così di moda.
Il problema era che mi serviva una cosa semplice, da riprodurre in più pezzi più o meno uguali e non potevo mica perdere ore ed ore solo per un solo soggetto. Così mi sono inventata gli sgorbiarelli, ops gli  angioletti.
Il Fimo è un materiale molto simile alla plastilina dei bambini, credo a base chimica, che non secca all'aria e che una volta cotto in forno diventa durissimo e molto resistente. Lo si trova in cartoleria o nei negozi di bricolage, in panetti di tutti i colori e anche liquido. Ci si può fare praticamente tutto, basta acquisire la giusta manualità. Simile al fimo c'è anche il Cernit che di preciso non so cosa abbiano di differente, ma entrambi danno lo stesso risultato, dopo cotti in forno, duri come la pietra (più o meno).
Stamattina ho dato vita agli ultimi angioletti che mi servivano, ne ho fatti 50, poi capirete perché e o pensato fosse carino mostrarvi come li ho fatti. 

Per lavorare il Fimo non servono attrezzi particolari, bastano le mani e un cutter per essere più precisi nel tagliare i pezzettini. Tutto il resto dipende dal soggetto che andrete a realizzare. Un panetto di cernit o fimo costa all'incirca 2,50 euro. In internet lo si trova anche a meno, ma io l'ho trovato da Brico e ho preferito prenderlo lì.
Per realizzare 50 angioletti ho speso circa 20,00 euro compreso il costo dei chiodini metallici che trovate anche da Brico o in quei negozi di pietre e murrine per i bijou handmade.

Realizzare questi angioletti è di una semplicità imbarazzante, la struttura elementare l'ho pensata proprio per ottimizzare i tempi, poi sono concettuali e alla fine, dopo la cottura acquistano un aspetto carino, anche se secondo il Socio sembrano sempre degli sgorbietti.

L'angioletto così realizzato, cuoce per 15/20 minuti in forno ad 110° - 130°. State molto attenti alla cottura poiché ad un certo punto questo materiale sprigiona dei gas tossici che potrebbero avvelenarvi il forno e renderlo inutilizzabile. Per le prime volte sarebbe meglio usare un fornetto elettrico (io l'ho rubato a mia madre) per evitare spiacevoli inconvenienti.
Il vostro angioletto è finito. Piegando e tagliando il chiodino in eccesso con una pinza, potrete creare un occhiello e decidere se farne un ciondolo da bracciale, un portachiavi o un addobbo per l'albero di natale.
Che ve ne pare?Stay tuned e scoprirete cosa sto combinando con questo esercito di angioletti un po' sgorbiarelli.
Song: Young the Giant - Cough Syrup