Dlamini Zuma/ Presidente della Commissione dell'Unione Africana

Il vertice dei Paesi dell’Unione Africana (UA) di questi giorni, ad Addis Abeba , si è concluso da poche ore con la nomina di Dlamini Zuma, una donna appunto , quale presidente della Commissione dell’UA al posto del noto gabonese uscente,Jean Ping, con il quale per altro da moltissimo tempo era aperta una sopita ma vivace competizione per la guida di quella che di fatto è la più importante istituzione del continente africano.

Dlamini Zuma,di etnìa zulu, una laurea in zologia,63 anni, ha ricoperto importanti incarichi politici in precedenza (ministro della sanità del suo Paese) ed è molto stimata politicamente specie negli ambienti dell’Africa anglofona, che ha plaudito con entusiasmo all’incarico da lei ottenuto.

Unico neo è quello di essere stata, anni addietro, moglie di Jacob Zuma.

Ma le donne intelligenti sanno  far dimenticare presto e bene ombre di questo genere.

E Dlamini  sa imporre con competenza professionale, in ogni occasione, il suo punto di vista.

Molto stimata anche da Nelson Mandela a suo tempo, fu proprio da lui motivata a camminare sul complesso e tortuoso percorso della politica africana.

In un continente fortemente destabilizzato e purtroppo in più aree geografiche, il compito di coordinamento non sarà certo agevole ma è bello pensare in positivo anche quando tutto sembrerebbe sconfessarlo.

Auguri, Dlamini.

   Marianna Micheluzzi (Ukundimana)