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Do you speak English?

Da Sfollicolatamente
Do you speak English? Come vedete, il mio creativissimo ed elaboratissimo capolavoro di lavoretto e' ancora fermo a dove stava settimana scorsa. Io e le arts & crafts proprio non andiamo d'accordo.
Il che non e' esattamente un buon inizio, se consideriamo che tra due settimane partirebbe il mio primo, sfolleggiante corso di inglese per bambini.
Dai 3 ai 5 anni.
Ma voi lo sapete, vero, che io sono ancora alle basi, che la Picca non ha neanche 15 mesi, e che io la dispensa su come si gestiscono gruppi di quattrenni scatenati non l'ho ancora ritirata in copisteria?
No, ma ce la posso fare. Suvvia.
Pensavo prima di tutto di metter loro in mano una zappa e mandarli a...ehm piantare tante lovely piantine di erbe aromatiche, di cui poi impareremo i nomi in inglese e che vedremo crescere forti e rigogliose. Ah si si, sicuramente non mi vedrete tra un mese correre dal fiorista a compare piantine gia' sane e bell'e' cresciute, mentre furtivamente butto i resti del nostro orto marcio nella pattumiera dietro l'angolo (round the corner), oh no no (no sir, no planting tonite).
Comunque, non vedo l'ora. So gia' che ci divertiremo un sacco, io e le belvette.
Poi mangeremo i cupcakes a forma di arcobaleno mentre balleremo dimenando il fondoschiena e canteremo YMCA, it's fun to be at the uaaa em si ei.
Oh yeah.
Ma voi lo sapevate che il Ballo del Qua Qua non l'hanno inventato Al Bano e Romina, bensi' un tale svizzero di Nome Werner Thomas,e poi la canzone e' stata tradotta in tantissime lingue?
Lo so, pure io da quando l'ho saputo vago sperduta in cerca di un centro di gravita' permamente.
Ma la grande notizia e' che l'Italia e' a tutt'oggi famosa nel mondo per un motivo di grande orgoglio nazionale: il Gioca Jouer di Claudio Cecchetto...

...che ora esiste anche in inglese!
Se volete farvi del male, date un'occhiata qui.
Noi l'ascolteremo due volte a settimana fino a quest'estate. Tafazzi ci fa un baffo, a noi altri.
Allora, visto che mi avete gia' detto che sareste cosi' coraggiosi da affidare alla Prof Sfolli i vostri figli adolescenti e in crisi identitaria, ora mi dovete dire se mettereste i vostri preziosi quattrenni in cotante mani.
Ma prima voglio mostrarvi il lato semi serio della Profe.
Vi copio un articolo che ho scritto per convincere le mamme del fatto che imparare una lingua nuova sin da piccoli sia una buona, anzi un'ottima, anzi una splendiderrima idea.
Se vi va. leggetelo e ditemi che ne pensate, che l'argomento mi sta a cuore e ci tengo a sapere la vostra
!!
Io ovviamente pratico quello che predico.
E infatti si vedono i risultati: a neanche 15 mesi, Picca ha detto la sua prima parola.
Anzi no, la prima era a 6 mesi:
Abside Vi giuro, ha detto proprio cosi: abside.
Poi ha detto Kayaal, che e' il nome del nostro ristorante indiano preferito in UK.
Poi s'e' presa una pausa di riflessione di qualche mese, e ora ha ripreso le fila della situazione con un'altra prodigiosa esternazione:
WOW Ha detto wow, si si. Secondo me conta. Vero che conta?
La prossima volta vi racconto che lingua si parla i casa Sfolli, che me lo chiedono in tanti e io continuo a cambiare risposta. No, ma l'importante e' avere le idee chiare, poche ma chiare O_o


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