Domanda pistola alla testa: Schettino o Sallusti?

Schettino, Sallusti, Kim Dot Com, io indebitato fino al collo. Siamo nettamente in un momentaccio e, per il buon gusto di Gesù, speriamo che finisca presto.

O per lo meno che qualcuno si degni di ridarmi i miei 16$ di iscrizione a Megaupload. Iscrizione che peraltro avevo fatto diciamo sedici ore prima che il sito venisse chiuso. E loro lo sapevano. Dio se lo sapevano. Cani.

Da quando esiste il gruppo elettro-indie “I Cani”, dire a qualcuno “sei un cane” mi da l’idea di essere ancora piú offensivo. Prima in effetti non lo usavo spesso, non ho nulla contro i cani. Ma contro “I Cani”. O buon Dio.

Non dico che il ciccione non si meriti la galera. Non il ciccione de “I Cani”, che magari non é neppure ciccione. Kim Dot Com dico. Non lo so, forse si forse no. Uno che con i film messi in streaming da altri e realizzati da altri ancora fa abbastanza soldi da comprarsi un castello, i fuochi d’artificio di Capodanno a una città spendendo duecentocinquantamila(mila) dollari per guardarli insieme alla sua fidanzata su un elicottero, se anche va in galera, in ogni caso ci sta poco.

Schettino affonda una nave, scivola su una scialuppa di salvataggio e se ne torna a casa. E ha paura del buio. Sallusti si vanta di Schettino coi tedeschi. Noi avremo anche Schettino, ma voi, checcazzo, avevate Hitler. Saremo mica peggio noi? Questione di punti di vista Sallusti.

Ora che rileggo noto che detto così sembra quasi sensato il titolo del Giornale. Invece non lo era per niente. Prima gli ammazzi i cittadini poi gli dici: cazzo ti lamenti, tu sei della stessa razza di Hitler.

Sono proprio dei guasconi i tedeschi in ogni caso. Non come gli Austriaci, ma tipo. Loro le tasse alla chiesa le chiedono. La chiesa dal canto suo per potersi permettere comunque giganti anelli d’oro, pagando le imposte si deve attrezzare in qualche modo. Così pubblica romanzi porno.

A proposito di religione.

Sono capitato a caso, davvero totalmente a caso, su un video di un tizio, texano nell’atteggiamento, di nome Max Hardcore. Gran bel nome per uno che gira film porno. Non é vero, non sono film porno. Pisciare in bocca a una ragazza di vent’anni facendole dire, con l’urina che le cola dalla bocca, che ha dodici anni non é pornografia. Infatti, dopo aver rimesso il pene al suo posto (mi chiedevo se fosse più eccitante Iva Zanicchi che caga per terra o un texano che piscia in bocca a una ventenne, a me, saró all’antica ma piacciono ancora le tette) ho pensato che il tipo non potesse essere in libertà, non poteva essere legale girare un film del genere. Immaginatevi la mia felicità nello scoprire che il texano in effetti in galera c’é! Tutto qui. Cosa c’entra con la religione vi chiederete. Siete persone intelligenti quindi ve lo chiederete di certo. In realtà non centra nulla, era una provocazione.

Adesso chiamate Jeremiah Cummings e ditegli che ha un nome da pornostar.

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