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"Donne a casa"...e la magra consolazione che avranno tempo per fare i "chocolate chunk cookies" al cocco!

Creato il 05 luglio 2011 da Palepinkradish @palepinkradish

Il 30 giugno di quest'anno (2011) accade una cosa che sarebbe potuta accadere (forse) + di un centinaio di anni fa e che avrebbe indignato anche le menti meno progressiste di quell'epoca. 
E non si tratta del fatto che, per non spendere altri soldi per la colazione, ho preparato i biscotti in stile americano "chocolate chunk cookies", ovviamente adattandoli a mio piacere, aggiungendo la farina di cocco (che adoro).
O che lo abbia fatto per solleticare coloro che pensano davvero che le donne dovrebbero stare solo a casa e fare biscotti, magari caldi da far trovare al maritino.
Il 30 giugno di quest'anno infatti c'era la crisi. Economica s'intende.La stessa crisi che ha spinto un'azienda di Inzago a licenziare, "solo donne", per ridurre il personale (30 unità in tot. in maggioranza femminile) e quindi i costi. Tutti i giornali bisbigliano qualche critica.
"Il loro è il secondo stipendio", mormorano i capi dell'azienda, uomini (chiaro).....Le lavoratrici licenziate scioperano, i colleghi continuano ad andare a lavoro. Mi sembra la perdita di solidarietà tra colleghi. Mi piacerebbe conoscere qualcuno di quella realtà per sapere che clima c'era in quest'azienda prima e dopo il provvedimento aziendale.
Mi chiedo perché fossero gli uomini in quell'azienda a portare nelle proprie famiglie il primo e unico stipendio.Possibile mai che lo stipendio dell'uomo non possa considerarsi il "secondo"? Mah...Esprimo indignazione, fastidio e incredulità. Non verso una piccola azienda che è stata la spia di convinzioni molto molto piccole ma verso un sistema che al posto di esaltare e soprattutto parificare, continua a svilire la donna. 
Una cosa è se in famiglia si decide insieme chi dovrebbe stare a casa ma è discriminatorio e offensivo che sia un'azienda o un Paese a deciderlo.Come essere umano si dovrebbe godere degli stessi diritti a poter scegliere liberamente le rinunce da fare (figli, lavoro, casa, tempo part time, full time etc....). Forse dobbiamo ripassarlo spesso.
Io ho scelto di fare i biscotti oggi, provare i cookies americani con un eccellente risultato e un profumo di cocco e burro che fa venire l'acquolina, ma questo non esclude che domani io possa dedicare la maggior parte del mio tempo al lavoro fuori casa e la società in cui vivo non dovrebbe impedirmelo. Non dovrebbe.
Sono schierata al 100% dalla parte delle lavoratrici licenziate, in un Paese che è ogni giorno una delusione più grande. Attendiamo il 9/10 luglio per vedere come finirà la questione delle operaie di Inzago.

Ma quante cose sappiamo fare....i figli, le mamme, le cuoche, le manager, le mogli e le spalle di uomini che (troppo) spesso sono molto deboli. 
Possiamo sempre sbruciacchiare i biscotti e farli diventare belli duretti cosi da tirarli addosso a qualcuno che prende delle decisioni per noi ma sarebbe uno spreco!  
"Prima non si assumevano le donne, poi potevano entrare nel mondo del lavoro a patto di firmare le cosiddette “dimissioni in bianco”. Questo il quadro discriminatorio del nostro mercato del lavoro." M.Sciancati
Per tirarci un po' su nell'indignazione generale o per tirarli addosso, qui la ricetta...
Ingredienti per i biscotti al cioccolato e cocco stile americanoDosi per circa 30 biscotti medi
180 gr di burro ammorbidito 2 uova 180 gr di zucchero bianco 80 gr zucchero di canna grezzo1 bustina di vanillina 250 gr di farina bianca1 cuc.ino di bicarbonato 1 cuc.ino di sale 300 gr di cioccolato extra - fondente 150 gr di farina di cocco o in alernativa fiocchi di cocco
Togliere il burro dal frigo e farlo ammorbidire. Intanto tagliare il cioccolato grossolanamente (io ho usato parte di cioccolato avanzato dalle uova di Pasqua e parte di una tavoletta).Unire alla farina (setacciata) il bicarbonato, il sale e la farina di cocco. Mescolare il burro con gli zuccheri, la vanillina e incorporare le uova, una alla volta e completamente fino a formare una crema liscia. Aggiungere la farina e alla fine il cioccolato in pezzi. Prendere la quantità di un cucchiaio raso di impasto e formare delle palline. Posizionarle sulla teglia coperta da carta da forno e lasciarli riposare in frigo per un paio d'ore. Potreste anche dimenticarveli lì. In questo modo il burro si rapprende e i vostri biscotti prenderanno una forma perfettamente tonda durante la cottura. Se non avete piu il tempo di cuocerli no-problem si possono anche congelare e usare in seguito, senza ovviamente bisogno di essere scongelati.Cuociono in forno pre-riscaldato (seriamente preriscaldato 15/20 minuti prima) a 180° per 8 max 10 minuti. I bordi devono essere scuri e il centro leggermente morbido e chiaro.
Avrete la casa invasa da un profumo inebriante e magari per un po' dimenticherete l'indignazione!
Bon appetit!

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