Una nuova inchiesta sul doping potrebbe stravolgere ulteriormente il panorama del ciclismo internazionale. Stavolta non si tratta di confessioni shock da parte di qualche – presunto – campione del passato, bensì le voci riguardano uno dei protagonisti (per la verità a fasi alterne) del professionismo dei nostri giorni: lo scalatore venezuelano José Rujano.
Il nome di Rujano è emerso infatti dalle carte dell’Operazione Amateur, un’inchiesta nata in Toscana che mira a colpire il sistema doping così tanto e bene diffuso tra i cicloamatori: Rujano sarebbe solo il più celebre dei “clienti” del sistema, e il team Vacansoleil (che lo ha tesserato nell’ultimo CicloMercato) ha aperto un’inchiesta interna per conoscere i contorni della vicenda.
Una vicenda che si innesta nei rumors relativi al disimpegno dello sponsor Vacansoleil: già da un mese, infatti, sappiamo che il colosso olandese delle vacanze low-cost sta valutando la possibilità di rinnovare la propria sponsorizzazione, che scade a fine anno. La valutazione dovrebbe seguire essenzialmente criteri di carattere economico, come l’effettivo ritorno d’immagine dall’investimento, ma è naturale che la vicenda doping che riguarda Rujano possa avere delle ripercussioni a riguardo, nonostante le smentite.
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