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dov'è la strada per le stelle

Creato il 01 marzo 2012 da Frufru @frufru_90

Non è mai stato uno dei miei cantautori preferiti, non ho mai comprato un suo disco, non ho mai nemmeno pensato di andare ad un suo concerto, eppure oggi, quando nel bel mezzo della prova del cuoco ho saputo della sua morte, ci sono rimasta proprio male, completamente incredula.Non sono mai stata una grande fan di Lucio Dalla, ma mi dispiace un sacco che non c'è più. Ogni volta che lo vedevo pensavo che, con quell'espressione lì, con quel suo modo stravagante di fare, non avrebbe potuto essere nient'altro che un artista.
Ai miei genitori piaceva, piace, Lucio Dalla e, di conseguenza, l'ho ascoltato anch'io.Da piccola conoscevo a memoria la sua 4 marzo 1943, era anche sul libro di musica di scuola, io ero affascinata dall'uomo che parlava un'altra lingua, però sapeva amare.
 Attenti al lupo mi urtava non poco, ogni volta che l'ascoltavo avrei voluto tappare le orecchie. Ancora adesso se non la sento sto meglio.
Quando è arrivata Canzone avevo sei anni e mia sorella ci si era fissata. A forza di sentirla continuamente ad alto volume, era diventata un vero tormento per me. Il mio odio nei suoi confronti però non è continuato nel tempo come per Attenti al lupo. Adesso quel brano mi piace un sacco. Testa dura testa di rapa vorrei amarti anche qua, nel cesso di una discoteca o sopra il tavolo di un bar o stare nudi in mezzo a un campo a sentirsi addosso il vento, io non chiedo più di tanto anche se muoio son contento. 
Chissà quante volte col karaoke ho cantato Piazza grande... A modo mio avrei bisogno di carezze anch'io. Ad essere sincera a volte, insieme agli altri, mi sono avventurata in una personalissima interpretazione canora di Caruso. Il risultato era davvero orribile, soprattutto per chi ascoltava. Piazza grande di solito riesce meglio, certo non viene un capolavoro, ma nemmeno uno schifo totale causa di acquazzoni in tutta Italia. Karaoke a parte, Caruso mi sembra davvero bellissima. Da brividi. Bellissima come Futura.

Chissà chissà domani 
su che cosa metteremo le mani 
se si potrà contare ancora le onde del mare 
e alzare la testa 
non esser così seria, rimani 
i russi, i russi gli americani 
no lacrime non fermarti fino a domani 
sarà stato forse un tuono 
non mi meraviglio 
è una notte di fuoco 
dove sono le tue mani 
nascerà e non avrà paura nostro figlio 
e chissà come sarà lui domani 
su quali strade camminerà 
cosa avrà nelle sue mani.. le sue mani 
si muoverà e potrà volare 
nuoterà su una stella 
come sei bella 
e se è una femmina si chiamerà futura. 
Il suo nome detto questa notte 
mette già paura 
sarà diversa bella come una stella 
sarai tu in miniatura 
ma non fermarti voglio ancora baciarti 
chiudi i tuoi occhi non voltarti indietro 
qui tutto il mondo sembra fatto di vetro 
e sta cadendo a pezzi come un vecchio presepio. 
Di più, muoviti più fretta di più, benedetta 
più su, nel silenzio tra le nuvole, più su 
che si arriva alla luna,si la luna 
ma non è bella come te questa luna 
è una sottana americana 
Allora su mettendoci di fianco,più su 
guida tu che sono stanco, più su 
in mezzo ai razzi e a un batticuore, più su 
son sicuro che c'e' il sole 
ma che sole è un cappello di ghiaccio 
questo sole è una catena di ferro 
senza amore, amore, amore, amore. 
Lento lento adesso batte più lento 
ciao, come stai 
il tuo cuore lo sento 
i tuoi occhi così belli non li ho visti mai 
ma adesso non voltarti 
voglio ancora guardarti 
non girare la testa 
dove sono le tue mani 
aspettiamo che ritorni la luce 
di sentire una voce 
aspettiamo senza avere paura, domani

dov'è la strada per le stelle

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