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Dove non si può c’è più gusto

Creato il 20 novembre 2014 da Beltane64 @IrmaPanovaMaino

E dove si può, si latita.

la carica degli esordienti

Il caso curioso, che abbiamo riscontrato in questo ultimo mese, è stato quello inerente il gruppo facebook La carica degli Esordienti. Vi spiego subito di cosa si tratta. Come è noto ormai, a molti autori, il nostro gruppo madre, Il Mondo dello Scrittore, ammette la promozione ai libri solo in determinati orari e la regola è piuttosto ferrea, proprio per evitare lo spam che normalmente si crea. Per questo motivo, al momento dell’iscrizione, agli autori viene inviato un messaggio nel quale si fanno presente tali restrizioni e si specificano le finalità del gruppo. Ovviamente, alcuni a quel punto preferiscono cancellare la domanda di iscrizione e, più o meno garbatamente, si dicono non interessati. Fin qui tutto bene e tutto nella norma. L’anomalia si riscontra quando, dopo che altri gruppi hanno iniziato a porre altrettante restrizioni e, addirittura, Il Rifugio degli Esordienti (gruppo letterario storico) ha da pochi giorni posto il divieto allo spam, e avendo reso noto che è stato invece creato appositamente un gruppo, nel quale le promozioni sono ammesse in qualsiasi orario e con qualsiasi modalità (della serie: spammate pure, è fatto apposta), improvvisamente solo una minima percentuale degli spammatori abituali ha colto la palla al balzo.

domanda

Dunque, c’è da chiedersi, la promozione selvaggia diventa più divertente laddove è vietata? Oppure esiste ancora l’errata convinzione che, in gruppi molto numerosi, dove chiunque inserisca il proprio post senza curarsi d’altro, si ha più la possibilità di essere visti e letti? Oppure ancora, la ritrosia e la timidezza di molti fa credere che, quando si è in tanti, il proprio post si possa mimetizzare con quelli degli altri, quindi la coscienza prende il suo tributo e pazienza se non è servito a molto? Un’altra ipotesi, altrettanto valida potrebbe essere costituita dalla nomea. Ovvero, perché andare a iscrivermi in un gruppo, creato apposta per lo spam, con il rischio che mi si appicchi addosso un’etichetta?

Il dubbio amletico verrà sicuramente risolto con il tempo ma, al momento, assistiamo a questo fenomeno ponendoci delle ovvie domande e restando in preda alle perplessità.

Il vostro parere qual è?


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