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Dracula untold

Creato il 21 dicembre 2014 da Misterjamesford
Dracula untoldRegia: Gary Shore
Origine: USA
Anno:
2014
Durata: 92'

La trama (con parole mie): Vlad l'impalatore, ex bambino soldato donato dal padre ai turchi come tributo e divenuto una vera e propria macchina di morte, tornato in patria come Principe, da anni protegge i suoi sudditi preservando la pace pagando pesanti tributi monetari ai potenziali invasori in modo da pensare di poter garantire un futuro anche a sua moglie ed al figlio.Quando una pattuglia di soldati del sultano Mehmed viene massacrata, Vlad scopre l'esistenza di una creatura millenaria rifugiatasi in una montagna all'interno dei suoi domini che potrebbe diventare l'unica speranza di debellare la minaccia costituita dalle quasi infinite risorse del suo avversario: accettato un patto con il mostro, Vlad avrà tre giorni di tempo e di Potere quasi assoluto per sconfiggere i suoi avversari, pur che resista alla sete di sangue che lo tormenterà.Riuscirà il Principe sacrificatosi per la sua Famiglia e la sua gente a vincere la sfida con la Bestia, o il prezzo da pagare per la vittoria sarà quello più alto?
Dracula untold
Esistono personaggi che, nel bene o nel male, hanno finito, dalla Storia, per sconfinare nel Mito divenendo, di fatto, icone in grado di ispirare a più livelli scrittori, registi ed artisti in genere: Dracula, come è stato più facilmente ribattezzato da Bram Stoker in avanti, sanguinario condottiero del quattrocento, è senza dubbio una di esse.Alla base della mitologia del Vampiro, creatura romantica ed affascinante che da sempre stimola una curiosità quasi irresistibile nel sottoscritto, ispirato dall'idea di una vita eterna e di una sete ed una passione da tenere costantemente a freno, il ribattezzato Impalatore ha fatto la fortuna di numerosissime incarnazioni ed interpretazioni letterarie, cinematografiche, musicali e fumettistiche, e la rovina di altrettante.Dracula Untold, prima fatica dell'esordiente Gary Shore, partiva con un piede più che sbagliato, bollato in ogni dove come una sorta di immondiziona trash buona neppure per un intrattenimento sguaiato, ed è finito sugli schermi di casa Ford principalmente come tappabuchi a ridosso dei Ford Awards di fine anno: eppure, contro ogni previsione, ha finito per sorprendermi a suo modo in positivo, garantendo una visione senza dubbio limitata e disimpegnata, eppure divertente e travolgente - sempre a suo modo - come poche altre di recente.Una sorta di guilty pleasure nella sua migliore - o peggiore, a seconda dei punti di vista - accezione, un filmaccio - quantomeno in fase di scrittura - di grana grossa clamorosamente povero eppure in qualche modo in grado di catturare lo spirito di un charachter tra i più importanti della cultura non solo horror, ma anche pop, cattivo e spietato per antonomasia eppure da sempre rappresentato come un romantico nell'accezione letteraria e più profonda del termine.Anzi, dovessi ammetterlo, potrei addirittura scrivere che Dracula untold è stato il film vampiresco che più ha reso giustizia alla figura del succhiasangue dai tempi di Intervista col vampiro, per quanto sopra le righe, casinaro e fracassone possa essere, con alcuni passaggi tagliati con l'accetta ed un'interpretazione di Vlad che pare più simile a quella di un antieroe da fumetto che non al personaggio maledetto e fumoso di Coppola - non è un caso che il suo volto attuale, Luke Evans, prenderà parte, a quanto si legge, al remake de Il corvo nel ruolo di Eric Draven -: non mi capitava da tempo - neanche fossi impegnato in una revisione di un qualsiasi cult anni ottanta - di restare così stupito rispetto ad una produzione smaccatamente imperfetta, e di sentirmi coinvolto come se avessi ancora dodici anni e sognassi una riscossa che con la vita reale ha davvero ben poco a che fare.Nonostante, infatti, un antagonista assolutamente non all'altezza - il sultano Mehmed interpretato dall'inutile Dominic Cooper -, il Vlad dell'appena citato Luke Evans è riuscito nella non facile impresa di portare sullo schermo l'approccio dello spaccaculi da film action - a prescindere dall'ambientazione - accanto a quello dell'eroe tormentato e destinato all'ombra, un pò come Anakin Skywalker o Gollum, per citare due dei più importanti personaggi nell'ambito pop della settima arte recente: la scelta della dannazione in favore della Famiglia, pur conscio del fatto che, nonostante gli sforzi, la stessa verrà compromessa dalla sua volontà di difenderla a tutti i costi, lo rende uno dei protagonisti più interessanti di questa chiusura di anno, di fatto ribaltando ogni pronostico che vedeva Dracula Untold come quasi sicura presenza all'interno della decina dedicata al peggio del duemilaquattordici dei Ford Awards.Probabilmente molti non capiranno questa sorta di presa di posizione, e molti altri - vero, Cannibal!? - sfrutteranno la cosa per bersagliare il sottoscritto, eppure non sento la paura, o il disagio di essere il mostro in mezzo a tutti quelli che avranno visto o vedranno questo film come una schifezzina da archiviare il più presto possibile: in fondo, quel fascino oscuro che solo i vampiri hanno assume sembrianze e connotazioni differenti, a distanza di secoli, a volte, in grado di portare perfino nel futuro, e dall'altra parte del mondo, con la sensazione che si sia appena all'inizio della storia.
MrFord
"I carved a whistle from a reed;
Mother Nature's quite a Lady
but you're the one I need
flesh and blood need flesh and blood
and you're the one I need."Johnny Cash - "Flesh and blood" - 

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