Draft: Cavs indecisi, Kanter o Valanciunas?

Mancano solo tre giorni al Draft NBA che si svolgerà al Prudential Center di Newark e i rumors impazzano. Il valore dei giocatori sale e scende in maniera caotica come il Nasdaq a Wall Street. Difficile fare previsioni certe, soprattutto in un Draft considerato povero e che è notevolmente inflazionato dallo spauracchio lockout. Secondo alcune voci nemmeno la prima scelta assoluta è così scontata: i Cleveland Cavs, che hanno la 1 e la 4, punterebbero sul playmaker Kyrie Irving, ma hanno qualche timore a passare un talento atletico e tecnico come Derrick Williams, che ha impressionato nei workout. Infatti, i Cavs sanno che prendendo Williams avrebbero comunque la chance di prendere un regista, Knight o al massimo Kemba Walker, con la 4. Altrimenti, più realistico, alla 4 si prende un pivot, e si punta su chi c’è già sotto contratto, come Baron Davis e Ramon Sessions.
A proposito di pivot e della quarta scelta: pare che Kanter non sia più il preferito, sorpassato dal lituano Valanciunas. Kanter è un big man fatto e finito, dotato tecnicamente e fisicamente, ma senza più margini di miglioramento. Cosa che invece avrebbe Valanciunas: secondo molti il lungo del Lietuvos Rytas potrebbe diventare entro due-tre anni il miglior giocatore uscito da questo Draft. In questo discorso bisognerebbe tenere conto del fatto che Kanter avrebbe espresso il suo gradimento per andare a Washington e vestire la maglia degli Wizards.

Capitolo Minnesota. I Twolves, alla 2, prenderanno chi resta tra Irving e Derrick Williams, indipendentemente dal loro roster. Logico che se prenderanno un play come Irving, e visto l’arrivo di Rubio, sarà Jonny Flynn a fare la valigie, magari a New York in cambio di Toney Douglas, secondo i rumors delle ultime ore. Alla 3 Utah andrà con Brandon Knight, che ha impressionato nei provini: in questa chiave vanno lette le voci su un tentativo di cessione di Devin Harris. A questo punto il rebus sembra Toronto alla 5: Colangelo ha sempre affermato di voler un big man da affiancare a Bargnani e quindi potrebbe essere uno tra Kanter e Valanciunas. Però piace anche Kemba Walker come playmaker e leader ma nelle ultime ore sembra ci sia un forte interessamento per Jan Vesely, ala del Partizan Belgrado che però viene dato più verso Washington alla 6.

Up and down. Klay Thompson e Jimmer Fredette sono diventate le migliori guardie del Draft a scapito di Alec Burks, crollato nelle ultime ore. Fredette viene dato addirittura alla 7 a Sacramento ma è difficile. Thompson non dovrebbe andare oltre la 10 (Milwaukee), anche se i Knicks, e Donnie Walsh, sperano di averlo libero per la 17. Su Fredette è più verosimile che vada ai Suns con la 13. Scalata impressionante anche per Nikola Vucevic, pivot serbo da USC: ha nettamente superato Biyombo e Motiejunas, che dopo l’Eurocamp di Treviso sono in picchiata e potrebbero finire attorno alla 20. Vucevic ha dimostrato di non saper soltanto tirare in maniera divina, ma di aver etica del lavoro, fisico e gioco spalle a canestro.

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