Dramma vaticano - I protagonisti

di Antonio Parisi
I protagonisti del "dramma vaticano" in ordine di scena: 

- IL PAPA BENEDETTO XVI. 266 successore di Pietro sul soglio Pontificio e quindi, in questo momento, rappresentante in Terra di Nostro Signore Gesù Cristo. Monarca assoluto dello Stato Città del Vaticano ( Il Re Sole era uno scolaretto al confronto) nelle sue mani si riassumono tutti i poteri : quello Legislativo, quello esecutivo e quello giudiziario. 
 
-TARCISIO BERTONE CARDINALE SEGRETARIO DI STATO, scelto dal Papa perché reputato un amico ed efficiente collaboratore, si è rivelato permaloso, geloso e, secondo alcuni, pure vendicativo. Qualcuno dice che il Papa ne ha paura. Nel portafoglio , dicono i maligni, conserverebbe oltre ai santini delle potenze celesti anche una immagine a cui sarebbe particolarmente devoto: quella del suo defunto confratello nell’ordine cardinalizio Armand Jean du Plessis duca de Richelieu. 

- PAOLETTO, AL SECOLO PAOLO GABRIELE , CAMERIERE DEL PONTEFICE. E’ accusato, nonchè probabile capro espiatorio, di essere il ladro che avrebbe sottratto delicati documenti personalissimi e segreti dal tavolo di lavoro del Papa. La Gendarmeria Vaticana avrebbe rinvenuto nel suo appartamento addirittura casse piene di carte riservate targate “made in Santa Sede” 

- GOTTI TEDESCHI, BANCHIERE CATTOLICO EX PRESIDENTE DELLO IOR. Scelto da Bertone , che si è presto disamorato della sua creatura, si è visto cospargere il cammino di trappole intese a rendere difficile il suo operare per consentire l'ingresso dello IOR nel sistema virtuoso degli istituti di credito internazionali. Chi gli ha reso difficile il compito alla fine lo ha accusato di inefficienza… 

- ARCIVESCOVO MONSIGNOR CARLO MARIA VIGANO' NUNZIO APOSTOLICO NEGLI STATI UNITI. Ex direttore del Governatorato dello Stato Città del Vaticano, rimosso perché aveva scoperto e denunciato i ladroni installatisi nella casa di Cristo. Non immaginava il povero Vescovo che i mercanti godevano di protezione di potenti prelati che hanno la tana nella terza loggia del Sacro Palazzo Apostolico. I fraudolenti trafficanti lagnatisi con Bertone hanno prontamente ottenuto che ad essere cacciato dal Tempio non fossero i mercanti ma proprio lui, Viganò. 
 

- PADRE FEDERICO LOMBARDI DA SALLUZZO . Gesuita. Portavoce del Vaticano si trova a dove gestire mediaticamente la marea montante di male e spesso fetide notizie che giungono dai Sacri Palazzi dove forse scacciati gli Angeli del Signore che dovrebbero assistere il Vicario di Cristo, potrebbero essersi installata una filiale dell’impresa Lucifero & C. Ha minacciato di adire le vie legali contro i giornalisti italiani che pubblicano documenti della Santa Sede. 

- I CARDINALI DELLA CURIA ROMANA JULIAN HERRANZ, JOSEF TOMKO, SALVATORE DE GIORGI. Membri della commissione papale per scoprire i “corvi” vaticani. Ai loro ordini hanno il promotore di giustizia Nicola Picardi e il generale di corpo d’armata Domenico Giani con le sue 110 guardie. 

- I CARDINALI DELLA CURIA ROMANA (leggete che nome il primo) TELESPHORE PLACIDUS TOPPO, ODILIO PEDRO SCHERER, JAN-LUIDS TAURAN , ATTILIO NICORA ed infine ancora lui TARCISIO BERTONE della speciale commissione di vigilanza sullo IOR che ha sostituito Gotti Tedeschi con Ronaldo Hermann Schmitz alla plancia di comando dell’Istituto per le Opere di Religione. 
 
- GLI OFFICIALI ( si chiamano proprio così con la “o” iniziale) DELLA SEGRETERIA DI STATO. Accusati da tempo di essere dei “corvi” che per aumentare le magre entrate stipendiali ( si fa per dire) si vendevano documenti afferenti il loro lavoro. Ora tirano un sospiro di sollievo con l’arresto di Paoletto per “arrotondare” possono ritornare a chiedere “offerte” per i bisognosi: loro stessi. 

- LA “FEMME”. Paoletto non era solo. Spunta il nome di un “corvo” femmina . Si tratterebbe di una donna impiegata nel Sacro Palazzo Apostolico. Avrebbe accompagnato il Papa nel suo viaggio a Cuba. Non essendo cittadina Vaticana si discute se Giani possa arrestarla. Ma ci sono celle per le donne in gendarmeria? 
 
- DOMENICO GIANI CAPO DELLA GENDARMERIA VATICANA . Ex maresciallo della guardia di Finanza, poi sottotenente dei servizi segreti, successivamente, grazie ad una segnalazione riesce ad infilarsi nella gerndarmeria vaticana. Alcuni officiali alla Terza Loggia lo definiscono: ambizioso, arrampicatore, geloso e …altro ancora. Con i suoi 110 gendarmi ha ingaggiato da tempo una guerra contro ... le 110 Guardie Svizzere. 

- UN GRUPPO DI GIORNALISTI VARIAMENTE SCHIERATI .. MARCO SIMENON (Esperto di fiori liguri,amico di Bisignani, amico dei cardinali genovesi , amico di tanti, ora Direttore di Rai Vaticano); LUIGI BISIGNANI ( non ha bisogno di Presentazione),COLLEGHI ACCREDITATI ALLA SALA STAMPA VATICANA; ALTRI NON ACCREDITATI NELLA SALA DI PADRE LOMBARDI MA CHE SI RIFORNISCONO DI DOCUMENTI RISERVATI DIRETTAMENTE, SCAVALCANDO IL GESUITA, E RIVOLGENDOSI A FORNITORI IRREGOLARI INSTALLATI CON LE LORO BANCARELLE DI LETTERE E ALTRO MATERIALE RISERVATO NELLE SACRE LOGGE DEL PALAZZO APOSTOLICO. 
 
- DELLA TRAGEDIA FANNO PARTE ANCHE FACCENDIERI; PROSTITUTI E PROSTITUTE; UOMINI D’ AFFARI PER LA MAGGIOR PARTE DEDITI AL MALAFFARE . ATTIVITA’ PREFERITA E’ QUELLA DICERCARE DI OPERARE LA CORRUZIONE DI CARDINALI, VESCOVI, PRELATI, RELIGIOSI E RELIGIOSE: strumenti usati per la “captatio benevolentia” sono: viaggi, denaro – ufficialmente per la beneficenza i cui beneficati sono gli stessi percettori delle somme - , e qualsiasi utilità serva per il benessere del corpo e del portafoglio. 
- PER ULTIMO C'E' QUALCUNO CHE PREGA IL POTENTE NOME DI DIO NONCHE' QUELLO DI SUO FIGLIO NOSTRO SIGNORE GESU' CRISTO e SUA MADRE LA VERGINE MARIA. 
Sconsolati assistono allo spettacolo di una chiesa lordata da molti dei suoi ministri. - LA POVERA FAMIGLIA DI “ PAOLETTO “ COMPOSTA DA MOGLIE E FIGLIOLETTI. Che la Vergine Maria posi il suo azzurro mantello sul capo di quella povera famiglia e la tuteli dal disastro e dalla vendetta dei farisaici senza Dio.

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