Magazine Lifestyle

Drica Drias “I miei gioielli eco nascono da una continua sperimentazione e ricerca. E sono unici. Cosa c’è di più cool?”

Creato il 31 dicembre 2011 da Incisivebrain @incisivebrain

Ispirazione, passione e sperimentazione: quando riutilizzare significa innovare

Possono un ritaglio di stoffa o una bottiglia di plastica diventare splendidi bijoux? Si, se incontrano la passione e la creatività di Drica Dias, fashion jewellery designer brasiliana che da oltre 10 anni vive a Bologna, dove si dedica quotidianamente alla sua attività creativa.

Drica Drias “I miei gioielli eco nascono da una continua sperimentazione e ricerca. E sono unici. Cosa c’è di più cool?”

Drica Dias

Drica è autrice da diversi anni di una linea esclusiva di accessori moda, fatta di pezzi unici realizzati a mano nati dalla fusione di tradizioni etniche e nuove tendenze. Questa doppia anima si ritrova in ogni oggetto realizzato dalla Dias, che attraverso accostamenti inediti di materiali, compresi i metalli preziosi, dà forma alla sua grande fantasia e dona una seconda vita alla materia.

Contesualmente alla sua attività di designer e creativa, Drica lavora come visual merchandiser per famosi brand molto amati dal pubblico: Miss Sixty, Energie, Murphy & Nye.

Adriana, questo il suo nome di battesimo, si laurea all’Università di Anhembi-Morumbi nella   disciplina stilista e coordinatrice di moda e frequenta numerosi corsi per sperimentare giorno dopo giorno nuove tecniche e accostamenti: dai corsi per stilista presso SENAC a quella per modellisti presso FAAP, fino alla specializzazione in oreficeria presso l’Escola des artes e oficios.

Grazie alla sua professionalità e alla sua bravura numerose aziende brasiliane, come Mixxon modas, C&A, Cori si

Drica Drias “I miei gioielli eco nascono da una continua sperimentazione e ricerca. E sono unici. Cosa c’è di più cool?”
Drica Dias_collana linea Contortion

avvalgono continuamente della sua collaborazione, così come alcune riviste di moda, tra cui “Vogue Brasil”. Ma il talento e la forza progettuale di Adriana vanno ben oltre, concretizzandosi in vari progetti.

La sua esperienza pluriennale di insegnate di educazione artistica ha contribuito a far nascere in Drica l’idea di un progetto rivolto ai giovani e in grado di coniugare il tema dell’ecologia con quello della moda e della creatività. Questo laboratorio creativo, che ha coinvolto ragazzi di 13 e 14 anni, è stato realizzato tra maggio e giugno al BLOGOS, centro giovanile bolognese.

L’obiettivo del progetto, presentato nelle scuole e accolto con favore ed entusiasmo, era far comprendere l’importanza del riciclo e stimolare quest’azione attraverso la trasformazione creativa di oggetti, per un mondo più pulito. “Tutto è riutilizzabile in diversi modi; ad esempio durante questo laboratorio i ragazzi hanno creato delle splendide collane con delle bottiglie di plastica” afferma sorridendo e mostrandomi  con orgoglio alcune foto dei bijoux realizzati dai ragazzi del centro. “Sono molto contenta del risultato e dell’interesse che hanno dimostrato. Credo che progetti di questo tipo possano essere molto efficaci per avvicinare i giovani all’ecologia attraverso stimoli pratici e divertenti, dove sono coinvolti in prima  persona e possono dimostrare agli altri e a se stessi che ri-usare qualcosa è molto cool e consente di essere estremamente innovativi. In fondo tutti ricerchiamo l’unicità nella moda, no?”

Coniugare moda, design ed ecologia: ecco l’obiettivo di Drica che, ci svela, ha sempre avuto il pallino del ri-uso, tant’è che da bambina si divertiva a giocare con i ritagli di stoffa che sua madre, sarta, non utilizzava più, mixando la creatività con un fare progettuale, tipico del padre ingegnere.

Drica Drias “I miei gioielli eco nascono da una continua sperimentazione e ricerca. E sono unici. Cosa c’è di più cool?”
Drica Dias – bozzetto orecchini

Quello che più mi incuriosisce, guardando queste splendide creazioni, è il processo creativo che dà vita all’oggetto e nuova vita alla materia. “Tutto ciò che mi circonda è una potenziale idea per una mia creazione; può trattarsi di un’immagine, un viaggio, la suggestione di un luogo o un sogno filtrati dal mio punto di vista. Ci sono, ad esempio, luoghi che non ho mai visitato ma che mi ispirano evocando in me delle sensazioni . Da queste sensazioni nascono collezioni come la folk, ispirata al Messico e ai suoi colori vivaci, o la collezione Bossa Nova, che racconta i movimenti musicali dei anni 50/60 a Rio de Janeiro. Talvolta succede anche il contrario; guardando o toccando un tessuto o un determinato materiale già mi viene in mente in che modo in cui lo utilizzerò, è come se lui mi dicesse «voglio diventare questo..o quello! ». Ci sono poi materiali che restano fermi a lungo nel mio studio, perché sento che ancora non ho trovato la soluzione in grado di valorizzarli di più e che improvvisamente, come una folgorazione, diventano un pezzo importantissimo e di grande effetto” aggiunge Drica, mentre ammiro uno splendido paio di orecchini, frutto di grande perizia e pazienza, che a breve diventerà il regalo di compleanno per una mia amica eco-fashion.

“Adoro lavorare con i tessuti per realizzare un’infinità di cose, non necessariamente legate all’abbigliamento. In

Drica Drias “I miei gioielli eco nascono da una continua sperimentazione e ricerca. E sono unici. Cosa c’è di più cool?”
Drica Dias – Linea Bossanova

particolare mi piace molto trovare accostamenti inediti e di grande impatto. Una tecnica che utilizzo spesso, e che ben si addice alla mia attività è la fuxico, una tipica tecnica brasiliana per la lavorazione dei tessuti. Questa tecnica nacque in Brasile nel periodo coloniale e veniva utilizzata dalle donne delle classi più umili per evitare lo spreco di tessuti. In tal modo venivano realizzati vari pezzi di biancheria per la casa finemente decorati, il tutto accompagnato da una fitta chiacchierata piena di pettegolezzi; ed è per questo motivo che questa tecnica, simile al patchwork, è stata battezzata fuxico, che significa per l’appunto “pettegolezzo”! Si tratta di una forma di riciclo con oltre 200 anni di vita! Io utilizzo la fuxico apportando alcune modifiche che rendono l’accessorio un pezzo di design” racconta Adriana.

L’ottimismo, la positività e l’anima ecologica di Drica mi colpiscono molto, ancora di più quando la nostra conversazione devia momentaneamente sul mercato della moda in Brasile, considerato uno dei paesi dalle economie emergenti. Mi conferma che si tratta di un business in forte crescita, dove piccole realtà sono cresciute in breve tempo e sono molto appetibili da professionisti stranieri che stanno investendo significativi capitali nel settore. “Il Brasile è un paese che per molti anni ha passato dei momenti difficili, e le persone hanno fatto di necessità virtù, inventando per esempio nuovi lavori.

Drica Drias “I miei gioielli eco nascono da una continua sperimentazione e ricerca. E sono unici. Cosa c’è di più cool?”
Drica Dias – orecchini

 Ad esempio, la settimana della moda a Sao Paolo è diventata in poco tempo una manifestazione a livello internazionale, generando nuovi posti di lavoro non solo per i creativi. Sono rimasta entusiasta da ciò che ho visto, perché senza dubbio in Brasile esistono ancora delle zone con poca ricchezza, ma la popolazione ha combattuto per sconfiggerla. Talvolta i periodi di crisi diventano un grande stimolo per pensare e concretizzare nuove idee, mettendo da parte la paura e pensando al momento come un’opportunità”.

L’artigianato e l’handmade consentono una declinazione della moda e delle tendenza basata sul concetto di unicità e la valorizzazione del lavoro che trasmette contenuti simbolici forti. Riciclare materiali significa dar loro una nuova vita, unica e cool, con la consapevolezza che oltre ad essere bella guarda con un sorriso al futuro. Verde :-) Pronti?

Incisive Brain



Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

Dossier Paperblog