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Due Libri Snob

Creato il 16 aprile 2013 da Ilbicchierediverso

Degli snob abbiamo accennato e parlato, ma non si finisce mai di imparare e di far “proselitismo”.
Vi abbiamo offerto l’intervista a Moonen, uno degli snob più ortodossi che conosciamo e ogni giorno ci scontriamo con chi dice “Io sono uno snob” senza neanche rendersi conto di quello che sta dicendo.
Pensando di essere un nobile e quindi potersi fregiare del titolo di snob. Ma qualcuno ricorda che questa parola indica i SINE NOBILTATE? Quelle persone che non avevano natali illustri ma che competevano con i rampolli per bene? Vivevano gli stessi salotti?
Ben pochi e ben poche, sanno chi sono gli snob, parlano con cognizione di causa di loro (un altro eccellente conoscitore è Massimiliano Mocchia di Coggiola) e allora suggeriamo fortemente questi due straordinari libri recentemente usciti.

Due Libri Snob

IL LIBRO DEGLI SNOB del duca di Bedford, con George Mikes e illustrazioni del grande Altan (Castelvecchi Editore).
Bellissimo volume – che rientra nel restyling della linea editoriale della casa editrice romana- racchiude in sé tutta l’essenza della snobocrazia, di quell’adamantino e disinteressato snobismo che caratterizza i suoi adepti.
Incentrato sulla società e gli usi dell’Inghilterra il libro è un susseguirsi di aneddoti, frasari, consigli sulla teoria e la pratica dello snobismo; vademecum essenziale per l’aspirante snob.
Attenzione però, perché pur essendo discendente di una delle più illustri famiglie aristocratiche della Gran Bretagna, il duca si cimenta in un’analisi molto attenta e priva di classismo, dei punti deboli dei suoi simili proprio per offrire il massimo rigore nella vestizione del discepolo.
Inebriante.

Due Libri Snob

“Il suono stesso della parola snob, che comincia con un sibilo e finisce con una bolla di sapone, innalza il termine al culmine del regno del disprezzo e della frivolezza”. Potrebbe bastare.
Philippe Jullian nel suo DIZIONARIO DELLO SNOBISMO (La Lepre Edizioni) con questa frase muscolare e al tempo stesso eterea, introduce alla sua opera: caustica, lapidaria, assolutamente cristallina e “cattiva”.
Un dizionario compilato con l’aiuto di frasi di moltissimi personaggi illustri e illuminanti, scelte tra un numero imprecisato e assemblate in un libro che fa venire i brividi al filo di un rasoio.
Leggendolo vi sentirete dei piccoli demoni a scuola dal diavolo.
Un panorama indimenticabile.

Buona scelta
IBD
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