E chi chiamerai?

La stagione si avvia verso la fatidica pausa agostana, ed è tempo di rallentare un po' i ritmi e di fare un resoconto dell'anno (lavorativo) che sta per finire.

In realtà, da un certo punto di vista, più che altro non vedo l'ora che finisca l'estate, stagione che odio da sempre. Questa volta il calo di visitatori del blog è stato meno incisivo rispetto agli anni scorsi ma, inevitabilmente, c'è stato. Ciò nonostante, tranne una settimana ad agosto e qualche giorno (sempre ad agosto) sparso qua e là, Il blog sull'orlo del mondo rimarrà aperto e cercherà di sfornare articoli, recensioni e altre piacevolezze anche nei mesi di spopolamento postatomico della Rete.

Proprio la fuga estiva da Internet mi ha indotto a rimandare a tempi migliori la pubblicazione dei racconti che dovevano far parte della famosa antologia. A questo punto se ne parla a settembre, dove non rischieranno di passare in sordina, come non meriterebbero.

Se non cambio ancora una volta idea, vi proporrò Prometeo e la guerra – 1936 prima di agosto, sperando che qualcuno possa leggerlo al mare, davanti a un Cuba Libre. Non so ancora se lo metterò in vendita, se lo regalerò fin da subito, o chissà che altro. Intanto vi anticipo la probabile copertina.

Il terzo e ultimo capitolo, 1937, va per forza di cose in autunno. Nel mentre può darsi che vi proporrò dell'altro. Ho un paio di novel da riguardare ed eventualmente da pubblicare, nonché diversi racconti incompiuti di cui occuparmi. Per Milano doppelgänger c'è forse un futuro un po' diverso dietro l'angolo, ma ciò non toglie che prima o poi lo potrete leggere. Anche se, in fase di editing, mi sto accorgendo che ci sono interi capitoli che hanno bisogno di una radicale sistemata.
E poi vorrei tornare a scrivere altre novel (racconti lunghi, come Antiqua gens e Aquila di sangue), visto che il formato mi piace e mi stuzzica. La saga dei Prometei (la mia prima saga) mi ha prosciugato di energie, e sento il bisogno di tirare il fiato con progetti meno complessi.
Riguardo al blog in sé, ho in cantiere un po' di articoli che spazieranno dalla criptozoologia alla storia “weird” e meno conosciuta. Credo che proseguirò il nascente dossier sui dittatori meno noti del nostro sfortunato globo terracqueo, sempre se l'argomento interessa. In tema di protoscienza molto è stato detto, ma sono certo di potervi offrire ancora qualche interessante spunto di riflessione. Ci sarà forse meno spazio sulle ghost town (quelle italiane le ho oramai elencate quasi tutte), ma non sui luoghi misteriosi, che ancora abbondano.
Vorrei poi realizzare qualche dossier meno catalogabile. Ne sto pensando uno sul cannibalismo (divertente, no?), ma il materiale da scremare è davvero molto. Si va dallo sciamanesimo antropofago africano ai cannibali della Cina comunista (a quanto pare, sì, esistevano davvero).
So che qualcuno storcerà il naso, ma sappiate che ho anche in canna un bel po' di materiale sul nazismo/fascismo/comunismo magico. Conto di proporvi qualcosa di meno conosciuto del solito, e per questo mi sto documentando su testi oscuri... Detto così fa figo, no?

Finisco con qualche minima anticipazione sul capitolo recensioni: nel dopoferie ve ne proporrò almeno una in assoluta esclusiva, poi cercherò di tenere un certo ritmo, compatibilmente col tempo che riuscirò a dedicare alla lettura.
Mi piacerebbe concentrarmi ancora di più sui romanzi in lingua originale e sugli ebook. Di quest'ultima categoria ho molti titoli da recuperare. Dal principio dell'estate a ora le occasioni per leggere sono state drammaticamente poche. Ora che ho il mio fido Ipad, senz'altro recupererò.
Insomma, il lavoro da fare è molto, e non mi spaventa.
Se avete richieste, idee o materiale da propormi, fatelo. Non prometto nulla, ma prendo in considerazione tutto. Se il blog funziona è soprattutto grazie a voi che mi leggete giorno per giorno. Negli ultimi nove mesi i miei visitatori giornalieri sono passati da circa 300 a 600, con punte di 1200 pagine viste per alcuni post particolarmente riusciti.
Un GRAZIE ve lo meritate tutto.