Magazine Consigli Utili

E-commerce in Italia: statistiche 2010-2011

Da Smconsulenzaweb
Crescono i consumatori italiani che acquistano online

Nel 2010, i consumatori italiani che si sono rivolti ai canali di vendita online hanno raggiunto quota 8 milioni. Il fatturato generato dal commercio elettronico in Italia è cresciuto del 15% su base annua. La spinta all’acquisto in Rete arriva anche

Lo stato di salute del commercio elettronico in Italia sembra essere buono. Nel 2010, i consumatori italiani che si sono rivolti ai canali online di e-commerce sono stati 8 milioni, mentre nell’anno precedente le stime ufficiali indicavano un numero di utenti pari a 7 milioni. In crescita anche il fatturato del commercio elettronico: nel 2010, il settore ha raggiungo i 6,5 miliardi di euro, pari a un aumento di circa il 15% su base annua.
A fare il punto della situazione sul rapporto tra i consumatori italiani e i canali di vendita online sono stati la School of Management del Politecnico di Milano e Netcomm, il Consorzio del commercio elettronico italiano. I dati sono stati presentati in occasione della giornata di apertura della Social Media Week, dedicata al tema: “eCommerce: la crisi si batte online”.
«Rileviamo costantemente nelle nostre ricerca sul commercio elettronico che, come in un vecchio adagio pubblicitario, chi lo conosce lo ama e chi non lo conosce lo evita», ha dichiarato Roberto Liscia, presidente di Netcomm. «Per fortuna, colore che acquistano online hanno un livello di soddisfazione talmente elevato che continuano a farlo sempre di più, e man mano riescono a contagiare altri in un mondo che è sempre più collegato e connesso», ha sottolineato Liscia.
I consumatori che scelgono i negozi virtuali e i canali online per i loro acquisti sono spinti anche da fenomeni sociali come Facebook e Twitter, e in generale da tutti quei siti web in cui le persone entrano alla ricerca di relazione, informazione e svago.Tutti ci riconoscono per ciò che si vede. Ma è ciò che non si vede la parte più affascinante di noi!

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :