E LO RESE SPECIALE... - Filippo Inzaghi

Un onore, un piacere, forse uno dei pochi campioni veri nati, cresciuti e diventati grandi in Italia. Un mito, un sempreverde, una trottola folle nelle aree di rigore, un immortale. Un attaccante, un compagno di vita calcistica per molti giocatori, un esempio, un simbolo per le nuove generazioni. Un record-man, un benedetto dal Dio del calcio o forse ha venduto l'anima al Diavolo per non smettere mai di segnare gol come se piovesse. Questo e moltissimo altro è il personaggio che presentiamo oggi, un Re del calcio, un dominatore delle aree di rigore, un danzatore sul filo del fuorigioco, il grande Pippo Inzaghi.
Lo rese speciale (appena sette giorni fà) il record di miglior marcatore delle coppe europee della storia con 70 reti (e chi dice che si fermi qui?) ed è l'unico giocatore al mondo ad aver segnato in tutte le competizioni calcistiche internazionali per club, ed è anche il miglior marcatore italiano in Champions League con 50 gol realizzati, senza contare l'Oscar del Calcio come miglior giovane 1997, oppure il premio per il miglior giocatore della Champions League 2007, e poi la quantità di coppe europee e italiane, i riconoscimenti individuali e di Club.
Filippo Inzagni nasce a Piacenza il 9 agosto del 1973, inizia la sua carriera nelle giovanili del Piacenza ed esordisce anche con loro da professionista, dopo due prestiti di cui uno al Verona (dove viene battezzato "Superpippo"), torna a Piacenza e conquista la serie A a suon di gol.
Dopo una breve parentesi a Parma, esplode definitivamente nell'Atalanta, dove vince il titolo di capocannoniere nel 1997, e viene acquistato dalla Juventus.
Coi Bianconeri giocherà complessivamente 120 gare con 57 reti all'attivo, vincendo un campionato, una supercoppa Italia e un Intertoto.
Passa nel 2001 al Milan, squadra nella quale milita attualmente, e con la quale non smette di segnare e stupire tutto il mondo. Attestati di stima arrivano dai più grandi allenatori del mondo, gesti di amicizia e di rispetto da tutta Italia e da tutta Europa, non fanno che aumentare lo spessore di una carriera stellare, amato da ogni tifoseria per la quale a giocato, rispettato e ammirato da quelle avverse, Pippo è un campione vero, una stella che non accenna a smettere di brillare. Col Milan vince uno scudetto, due supercoppe italiane e 2 europee, 2 Champions League e un mondiale per Club, e nessuno sà dove potrà ancora arrivare.
Ha fatto parte della nazionale dal 1993 al 2007, vincendo un Europeo Under 21 (1994), sfiorando la vittoria a Euro 2000, e vincendo il mondiale Germania 2006.
Pippo Inzaghi è il più rappresentativo campione Italiano in attività a livello Europeo e mondiale, riesce a fare il suo mestiere di attaccante in ogni situazione, con ogni parte del corpo, con la forza e la volontà di un bambino al debutto nonostante i suoi 37 anni suonati. Vai Pippo, non fermarti mai!
di Cristian Amadei

Due dei primi gol di Superpippo giovanissimo:

Inzaghi Compilation Gol: