E' QUESTIONE DI PELLE - di Gabriella Franceschini

Titolo: E' questione di pelle
Autore: Gabriella Franceschini
Editore: Edizioni Miele
Anno: 2009

‎"Le cose belle durano in eterno nella memoria di chi le ha vissute".

E’ con queste parole, con queste perle di saggezze che l’autrice conquista il lettore. Con l’abilità di chi sa toccare l’anima tratteggia una storia forte alla quale affida le sfumature di un colore azzurro intenso, che alla fine ci darà speranza e forza.

Nella vita succede che qualcosa possa di colpo cambiare, che all’improvviso ci si trovi a combattere una sfida senza esclusione di colpi … Tutto questo Gabry, la protagonista, lo sa bene perché l’ha imparato a sue spese, ma ha voluto insegnarcelo… ed ha aspettato di ritrovarsi sola avvolta nell’opprimente colore azzurro, che non era quello del mare, ma semplicemente quello di una sala di radioterapia in cui tornare infinite volte.

E lì Gabry, con il suo magico quaderno in mano in cui scrivere, ci ha insegnato come si può trovare la forza di vincere una battaglia contro un nemico spietato … magari trasformando quell’azzurro in uno splendido acquario dove nuotano pesciolini colorati, o ascoltando una dolce musica che risveglia miliardi di ricordi, invece che lasciarsi prendere da angosce e paure come sarebbe più normale in una sala d’attesa di un ospedale.

Dolcissime le righe dedicate alla madre, speciali quelle per il suo “amico più fedele”.
“E’ questione di pelle” insegna a lottare, ad amare … a vivere.

Scritte in modo comprensibile, con uno stile diretto e scorrevole, le parole sprigionano il profumo dell’Amore. In queste pagine vi è l'energia dell'Amore incondizionato che muove il mondo. L'amore verso la vita, la speranza e la sfida, e la pelle ...
Quella pelle forte che protegge l'anima e il cuore. In fondo... "è sempre e solo questione di pelle".

Un libro straordinario che rapisce il lettore e arricchisce la sua anima permettendogli di conoscere una donna vera che ha imparato a soffrire, a lottare, a sorridere e a vincere … una donna alla quale non si può non affezionarsi.