Ecofin, Padoan: “Servono strumenti per la crescita”

di Consiglia Grande - 14 settembre 2014

Di Consiglia Grande. Pier Carlo Padoan ribadisce nel corso dell’Ecofin che si è tenuta a Milano: Occorrono investimenti per stimolare la crescita. Ma non basta più fare affidamento sui privati; per questo motivo sono necessari suggerimenti concreti da parte dell’Ue e Bei, che vengano subito tradotti in misure neazionali ed europee.

Un rilancio dell’economia non può essere ad appannaggio esclusivo dei singoli stati. Jyrki Katainen, commissario Ue uscente agli Affari economici e neo vicepresidente della Commissione europea che si insedierà a novembre, in proposito afferma: Molti paesi hanno in programma o già stanno attuando delle riforme ma l’attuazione delle riforme è più importante, perché se c’è la ricetta di un medico e sono state comprate le medicine e poi non le prendiamo, non serve molto. Questa è la posizione condivisa da molti dei colleghi.

Non mancano le dichiarazioni dell’attuale premier Renzi alla Fiera del Levante di Bari. Le decisioni adottate devono essere più rapide e le modalità differenti: Dopo anni di ubriacature dove le soluzioni erano sempre tecniche e burocratiche, e’ arrivato il momento per la politica di tornare a fare il suo mestiere che non e’ un brutto mestiere: come diceva Giorgio La Pira mettersi a disposizione della societa.

D’altro canto la preoccupazione principale dell’Ue è non far aumentare la spesa pubblica. La soluzione, secondo il ministro delle finanze tedesco Wolfgang Schaeuble è il ‘faidate’ dei singoli stati membri: Il premier Renzi ha annunciato molte riforme strutturali e ora deve implementarle, come negli altri paesi; realizzarle non è facile, ma noi supportiamo Renzi nella loro realizzazione.