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Editori e clienti scontenti parte II

Da Gullinbursti
Come se non bastasse quando vado in fumetteria riesco a raccogliere una caterva di lamentele, ne avevo già parlato qui, ma oggi vorrei rincarare un po' la dose parlando anche, ma non solo, del mondo comics americano.
Sono sempre d'accordo con la teoria Panini che finchè un prodotto vende è meglio lasciarlo così come è... forse si sono un po' troppo affidati alle malelingue invidiose che girano sul web, andando letteralmente ad insultare la casa editrice sulla loro pagina di Facebook... bravi avete fatto risolvere il problema delle pagine che si scollano, facilmente riparabile leggendo questa guida, facendo insorgere un altro problema... le pagine gialle. Ovviamente non sto parlando dell'omonimo librone per la ricerca dei numeri telefonici aziendali. Più qualche altro piccolo problema del quale me ne sono accorto io stesso e che pare per ora sia solamente un problema mio.
Editori e clienti scontenti parte II
Ebbene si, se voi lasciate i nuovi manga Panini (si dai, quelli che hanno fatto più spessi perchè vi lamentavate) al sole o a una luce troppo intensa le pagine, specialmente il bordo che con l'albo chiuso è il primo ad essere colpito, diventano letteralmente gialle, color pergamena del 1600. Ora capisco che il gusto verso il vintage è sempre un crescendo, però è meglio che le cose invecchino da sé.
La storia è questa... in fumetteria si è deciso di spostare l'espositore dei manga in un'altra vetrina, quella dall'altro lato del palazzo dove il sole non batte, che a parer mio doveva essere fatto prima perchè scadenti o no i fumetti si scoloriscono comunque se al sole. Risultato? Pagine gialle comunque. Ora le fumetterie saranno costrette a comperare anche lo scantinato dello stabile per esporre i manga.

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Linneo - Systema Naturae, stampa del 1744

Non so cosa dire, evidentemente per rendere la carta bianchissima è necessario lavarla con qualche agente chimico che probabilmente non essendo risciacquato a dovere, crea questo alone quando esposto alla luce. Imbustarli non serve a nulla.
Speriamo che si accorgano del problema, e risolvano senza ulteriori rincari.
Ora passiamo ad un altro problema, forse mio... Mi dispiace dirlo ma è sempre un problema della Panini con le nuove edizioni che, oltre ad essere incartapecorite sono anche estremamente dure. Non vi è mai capitato leggendoli che magari invece di tenerlo aperto con due mani, una diventa anchilosata ed iniziate a tenerlo con una mano sola? Ma ci riuscite? Io no. Il problema si estende anche ai fumatori, ai dattilografi che scrivono sulla tastiera su fb e alle fanciulle che si smaltano le unghie prima di uscire e aspettando che asciughi si leggono qualche pagina. Fattostà che ogni tanto qualche balloon è proprio a cavallo tra una pagina e l'altra e non si riesce a leggere. Anche con due mani io più di tanto non sforzo perchè inizia ad arcuarsi la costina, non vorrei che si rovinasse, per ora.
Come al solito abbiamo i soliti problemi di trasporto/stampa/magazzinieri eccetera, insomma si rimbalzano le colpe a vicenda. Piccolo esempio, vediamo se riuscite a dirmi la vostra. Alla fumetteria arrivano più copie di uno stesso fumetto americano, che ne so, per esempio qualcosa spedito da Alastor che potrebbe essere un plico di Superman, giunti in fumetteria il fumettaro apre il pacco e si ritrova i suoi Superman spiegazzati, a chi va a cristonare? Anche perchè la quantità di albi salvi non copre nemmeno il fabbisogno dei casellati. Chiamiamo l'editore, ci dirà no ma guardi che quando li abbiamo mandati in tipografia non era prevista la lieve ondeggiatura sulla copertina (???). Chiamiamo la tipografia allora, no guardi la nostra stampa è perfetta e controlliamo sempre che la qualità dei volumi sia quella richiesta dall'editore (si come no) probabilmente sono quei buzzurri magazzinieri che preparano gli scatoloni. Chiamiamo il magazzino, no guardi noi siamo così delicati con i fumetti che pariamo essere mago Merlino quando aiuta il piccolo Artù a pulire la cucina del castello (bella questa eh? Mi è venuta in mente così per caso) facendo levitare i fumetti direttamente dentro gli scatoloni applicando al massimo una forza di 0,001g, provate a sentire il corriere. Si chiama il corriere che ovviamente viaggia sul suo tappeto volante onde evitare il traffico e le brusche frenate quando un piccione ti taglia la strada. Insomma nessuno si fa carico della colpa, si rimanda tutto al mittente e ci si fa mandare roba nuova. Poveretti questi fumettari.
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Abbiate fede e rimanete calmi.

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