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Editoriale: Calcio e politica, un binomio incomprensibile

Creato il 21 novembre 2014 da Tuttocalcio @cmercato24h

Editoriale: Calcio e politica, un binomio incomprensibile

Da troppi anni ormai assistiamo a manifestazioni politiche all’interno degli stadi di calcio. Un’usanza sciocca e totalmente fuori luogo ma che, non se ne capisce il motivo, continua ad imperversare negli impianti di tutto il mondo. Si fanno centinaia di manifestazioni politiche ogni anno nelle piazza e nelle strade di tutto il mondo, ma allo stadio continuano a vedersi simboli che col calcio non hanno nulla a che fare.
I fatti di Serbia-Albania sono solo l’ultimo di episodi che col calcio non hanno nulla a che fare. Chissà quali sono queste menti cosi argute da credere che manifestare la propria idea politica in un campo di calcio sia una buona idea.
In Italia la situazione per fortuna sta migliorando a vista d’occhio, ma ancora non basta. Fino a pochi anni c’erano curve che avevano più simboli di partiti che della propria squadra del cuore, come ad esempio a Livorno, dove nel settore più caldo del tifo amaranto si faticava a vedere bandiere con i colori sociali del club, a favore di quelle rosse di Rifondazione Comunista. A Roma, sponda Lazio, la situazione era opposta, con celtiche e svastiche mischiate a quelle biancocelesti. Ogni gruppo ultras sembra dover per forza avere una connotazione politica, come se ciò fosse un obbligo morale o impostogli da qualcuno. Juventus, Ascoli, Lazio, Verona e da una ventina d’anni anche Roma, sono curve di destra, mentre quelle di Empoli, Carrarese, Livorno e Cesena sono di sinistra. Si ok, ma in tutto ciò, a noi appassionati di calcio e tifosi delle squadre e di nient’altro, cosa ce ne importa? Veder sventolare bandiere nere o rosse quando si affrontano Lazio e Livorno dovrebbe renderci fieri di qualcosa o aiuta la nostra squadra a vincere il match? Ovviamente no, anzi è assolutamente inutile oltre che dannoso dato che cosi facendo si rischiano anche multe salate e chiusure di settori.
Insomma, fare politica allo stadio è una cosa stupida e totalmente fuori luogo, cosa che solamente alcuni ”fenomeni” sembrano non voler capire, o forse gli fa semplicemente comodo far finta di non arrivarci…


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