Il Derby di Milano e’ passato, anche se qualcuno di chiede se e’ stato giocato!!!! Perche’ parliamoci chiaro, le due compagini hanno tradito un po’ le attese dei quasi 80 mila persone presenti a San Siro, unica nota positiva della serata. Roberto Mancini e’ tornato sulla panchina dell’Inter, ha cercato di cambiare tutto quello della gestione precedente come era anche prevedibile, ma le novita’ vere e propie le ha portate dalle posizioni inconcepibili date a Kovacic e Palacio, esterni alti in un 4-3-3 che con questi interpreti non sta ne’ in cielo ne’ tantomeno in terra, ma va bene cosi, tanto a farlo era il tanto amato Mancini e immaggino solo sel l’avrebbe fatto Walter Mazzarri al quale non veniva davvero perdonato nulla, ma va bene cosi. I nerazzurri dovranno per forza di cosa intervenire sul mercato a gennaio, perche’ il materiale a disposzione e’ quello che e’, e se Mancini vorra’ continuare su questo modulo Ausilio dovra’ fare un grande lavoro per trovare gli uomini giusti e accontentare sia il tecnico che Thohir che e’ sempre attento al bilancio.
Dall’altra parte di Milano non sorride tanto Filippo Inzaghi, che questo derby l’avrebbe voluto giocare, quella di ieri sera e; stata una gara che ha dimostrato ancor di piu’ i limiti di questa squadra costruita con non tanta logica, e che ha gia’ un doppio caso, ossia Torres che non segna e Pazzini seduto in panchina aspettando gennaio per trovare lidi migliori. Ad Inzaghi il compito di riuscire a far resuscitare El Nino che serve a questo Diavolo come non mai.
Torino e Parma due grandi protagoniste dello scorso campionato stanno vivendo un periodo davvero inaspettabile o quasi. Mi spiego, e forse mi ripeto, sostituire Cerci-Immobile con Quagliarella-Amauri e’ quasi come buttarsi la zappa sui piedi e comprensibilmente nei meccanismi di gioco si ci perde tanto, ma questo di certo non lo scopro io, era una cosa cosi evidente, ma forse non per Petrachi e Cairo, ed ora e’ il buon Ventura che deve fare da parafulmine. Cosi come infierire su Ghirardi sarebbe davvero troppo, ma purtroppo la campagna acquisti/cessione dei ducali ha fatto si che l’ultimo posto sia quasi una conseguenza naturale, perche’ la qualita’ della rosa e’ dimezzata rispetto allo scorso anno e poi di sicuro la buona sorte ha preso di mira i piu’ bravi. Io capisco le due tifoserie, ma ora entrambi i club hanno bisogno soprattutto dei propri tifosi, tifosi che sostenere giocatori in difficolta’ e tecnici che cercano di fare il proprio lavoro, e che di sicuro sia Donadoni che Ventura sono gli unici che possano far si che queste due club escano da questa situazione al quanto strana.
Napoli sembri un disco rotto, Benitez commette sempre gli stessi errori, sembra quasi che il tecnico spagnolo non riesca migliorare i propri difetti o a questo punto li chiamerei limiti. E’ oramai un anno e mezzo che assistiamo a partite come quelle viste ieri contro il Cagliari, eppure qualcuno dovrebbe dire al signor Benitez, che in Italia gli allenatori sono furbi, ma soprattutto preparati e che sanno fare il loro mestiere (se fatti lavorare in pace) e che le contro misure ed il modo di farti male le trovano, penso che sia arrivata l’ora che il tecnico spagnolo sia meno presuontuoso e che smetta di pensare che il gioco del calcio l’abbia inventanto lui, altrimenti i poveri tifosi del Napoli e De Laurentiis dovranno accontentarsi di sole Coppa Italie.
Conte-Allegri!!! Chiedete ai tifosi della Juventus oggi chi preferiscono? Beh risposta quasi scontata, ossia si preferisce il buon Max Allegri ex odiato allenatore del Milan, per il quale il giorno della presentazione dopo l’addio di Conte hanno usato solo parole…diciamo poco benevole. L’ex tecnico del Diavolo oggi ha gia’vinto, e’ entrato in punta di piedi, si e’ guadagnato il rispetto dei calciatori per poi fare il suo calcio ed imporlo ai suoi ragazzi che ora lo seguono come soldatini e del buon Conte che ha vinto tre scudetti di fila si son gia’ dimenticati, ma questo e’ anche il calcio…..
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