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Egisto Malfatti

Da Paolorossi

Egisto Malfatti - Foto tratta da

Egisto Malfatti – Foto tratta da ” Quando la musica è magia” di Aldo Valleroni – Pezzini Editore, 1992

Egisto Malfatti ( Viareggio, 1914 – Viareggio, 1997 )

Egisto e i suoi ineguagliabili copioni, capaci di strappare risate anche al più misògino, in fatto di divertiimento, degli spettatori. Egisto e le sue interpretazioni, al di sopra di ogni giudizio critico perché nascevano liberamente, per arricchire, con la “parlata viareggina”, spettacoli degni di qualsiasi platea.  Egisto e le sue canzoni struggenti per una Viareggio amata senza confini e quelle allegre per descrivere personaggi di altre città, “presi a prestito” dalla verve inesauribile di questo autentico mattatore per rallegrare un pubblico che viveva lo spettacolo in simbiosi con gli stessi interpreti. Egisto e le sue misurate “macchiette”, i suoi “quadri d’autore”, le sue “parodie scollacciate” per ricordare una Viareggio scomparsa o che stava scomparendo. Egisto e la sua poesia per cantare la Viareggio di ieri, la Viareggio di sempre e proiettarla nel futuro.

Ed erano queste riviste a dare tono a tutto il programma del Carnevale, perché del Carnevale avevano la vera anima, il vero spirito, l’arguzia ineguagliabile, il piglio satirico, il colorito folkore, la voce e la musica.”

 

( Aldo Valleroni, Quando la musica è magia – Pezzini Editore, 1992 )

 

Libri :

Un uomo e una città, 1988
Il grande gioco, 1992
Le ballate del santo peccatore, 1995
Il figlio del marinaio (La spiaggia perduta), 1995
La cattedrale. Anomalia del romanzo, 1997

Canzoni ufficiali del Carnevale di Viareggio :

Magica città,  1956 ( musica di M. Orselli – M. T. Marchionni )
Città rosa, 1964 ( musica di L. Speziali )
Da Viareggio con amore, 1982
Viareggio amore mio, 1986
Carnevalopoli”,  1993

Altre canzoni :

Cento case e una via
Delafia che giornata
Le donnine dei tigli
Miriordo
Nomi e nomicchiori
Passeggiata Margherita
Polvere di sole
Valzer delle cose perdute
Viareggio timida

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