Egitto. Al-Sisi a messa Natale copto; garanzia per tutti i cristiani egiziani

di Giacomo Dolzani

Per la prima volta nella storia dell’Egitto il capo dello Stato, il generale Abdel Fattah al-Sisi, ha partecipato alla messa tenutasi in occasione della vigilia del Natale copto. La cerimonia si è svolta ieri sera nella cattedrale copto-ortodossa de Il Cairo, celebrata da papa Teodoro II di Alessandria, il quale all’inizio del rito ha accolto con grande entusiasmo il presidente egiziano, la cui visita è stata vista con favore anche da tutti i fedeli che stavano prendendo parte alla messa.
La presenza della più alta carica dello stato ad un cerimonia di questa importanza non è infatti cosa da poco e non è nemmeno un’azione di facciata, ha invece un significato ben preciso, cioè che a questa minoranza è garantita ora la protezione del governo e quindi dell’esercito contro quei soprusi subiti in passato.
In seguito alla Primavera Araba infatti, con la salita al potere dei Fratelli Musulmani, il clima di crescente tensione ed il diffondersi dell’estremismo islamista hanno portato a devastazioni di chiese, minacce ed omicidi, anche per mezzo di decapitazioni, ai danni dei cristiani copti i quali, se non avesse preso il potere un leader laico come al-Sisi, avrebbero rischiato una vera e propria pulizia etnica.

da Notizie Geopolitiche