I soliti discorsi
Da lunedì orfani
Distesi su tappeti di foglie croccanti
Marciume post-pioggia
Elettrica madre lumaca
Insegne sgocciolanti
Sui berretti da minatori
Dei santi e dei vecchi
Immaginando Daniela
Che sogna febbricitante
Su un palcoscenico di gocce
E sembra un stella del cinema muto.