“Emilyyyyyyyyy!!!!”

Per un attimo oggi ho pensato che stesse per dirlo, si proprio quella fase li, quella di Miranda che dice “sei pregata di disturbare qualcun’altro con le tue domande”.
Già, perchè non è necessario andare a lavorare per una nota rivista di moda per sentirsi dire queste cose, basta avere un nuovo lavoro, un nuovo capo… e mentre sei li mentre lei ti parla da un ora chiedendoti di fare una serie di cose delle quali tu ne riuscirai forse a fare la metà , timidamente chiedi “e questo come si fa?”  nello stesso istante in cui hai pronunciato la frase ti rendi conto che , ops!, forse è meglio che tu capisca da sola come farlo.
Certo che poi, se nella stessa settimana, si riceve l’ennesimo due di picche da una nota casa di moda, e questa volta senza neanche l’invio dell’ennesimo curriculum ( che continua evidentemente a girare impazzito per gli uffici della suddetta maison) allora … allora si spera come Rossella O’Hara  che domani è un altro giorno.
Intanto però, sono alle ultime ore di questa giornata, sono tornata a casa dove mio marito sul divano guarda uno di quei film che solo gli uomini sanno guardare perchè solo loro sono in grado di guardare film demenziali, e fra un pò si addormenterà sul divano ed io dopo aver passato una giornata da “Diavolo veste Prada” nella versione meno glamour, mi trasformerò in Marge nella più classica delle puntate de “I Simpson”.
Credo che ora andrò a dormire, sperando di non risvegliarmi in Matrix… tutto quel nero non va proprio più di moda!