Magazine Ecologia e Ambiente

Enel lancia un’emissione multi-tranche di prestiti obbligazionari

Creato il 04 settembre 2013 da Ecoseven @EcoEcologia
Enel ha lanciato un’emissione di strumenti finanziari ibridi per un controvalore complessivo pari a 1,7 miliardi di euro   Enel S.p.A. (rating BBB per Standard & Poor’s, Baa2 per Moody’s, BBB+ per Fitch) ha lanciato nella serata di ieri sul mercato internazionale un’emissione multi-tranche di prestiti obbligazionari non convertibili destinati a investitori istituzionali, sotto forma di titoli subordinati ibridi aventi una durata media di circa 60 anni, denominati in euro e in sterline inglesi per un controvalore complessivo pari a circa 1,7 miliardi di euro. L’emissione è effettuata in esecuzione di quanto deliberato dal Consiglio di Amministrazione della stessa Enel S.p.A. in data 7 maggio 2013.Tale emissione si colloca nell’ambito delle azioni di rafforzamento della struttura patrimoniale e finanziaria del Gruppo Enel contemplate nel piano industriale presentato alla comunità finanziaria in data 13 marzo 2013.L’operazione è strutturata nelle seguenti due tranches:-   1.250 milioni di euro con scadenza 10 gennaio 2074, emessi a un prezzo di 98,956, con cedola fissa annuale del 6,50% fino alla prima data di rimborso anticipato prevista il 10 gennaio 2019. A partire da tale data e fino alla data di scadenza, il tasso applicato sarà pari allo Euro Swap Rate a 5 anni incrementato di un margine di  524,20 punti base e di un successivo aumento del tasso di interesse di 25 punti base a partire dal 10 gennaio 2024 e di ulteriori 75 punti base a partire dal 10 gennaio 2039;-   400 milioni di sterline inglesi con scadenza 10 settembre 2075, emesse a un prezzo di 98,698, con cedola fissa annuale del 7,75% (oggetto di uno swap in euro a un tasso di circa il 7%) fino alla prima data di rimborso anticipato prevista il 10 settembre 2020. A partire da tale data e fino alla data di scadenza, il tasso applicato sarà pari al GBP Swap Rate a 5 anni incrementato di un margine di 566,2 punti base e di un successivo aumento del tasso di interesse di 25 punti base a partire dal 10 settembre 2025 e di ulteriori 75 punti base a partire dal 10 settembre 2040.L’operazione è stata guidata da un sindacato di banche composto, per la tranche in euro, da Banca Imi, Banco Bilbao Vizcaya Argentaria S.A., BNP Paribas, Crédit Agricole-CIB Deutsche Bank, ING, J.P. Morgan, Mediobanca, Natixis, Société Générale Corporate & Investment Banking, UniCredit Bank, e, per la tranche in sterline da Barclays, BNP Paribas, Deutsche Bank, HSBC, J.P. Morgan, The Royal Bank of Scotland, Santander Global Banking & Markets, UBS Investment Bank.Si prevede che le tranches sopra indicate vengano quotate nei prossimi giorni presso la Borsa di Dublino.Alle tranches sopra indicate, in considerazione delle relative caratteristiche di durata e subordinazione, è stato assegnato un rating provvisorio pari a BB+ da parte di Standard & Poor’s, a Ba1 da parte di Moody’s e a BBB- da parte di Fitch.(com)  04-09-2013

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :